Attualità
Libia: le truppe di Haftar attaccano i ribelli del Ciad
Le truppe libiche fedeli all’uomo forte dell’est Khalifa Haftar hanno lanciato un assalto aereo contro un quartier generale dei ribelli ciadiani nel deserto meridionale, ha dichiarato l’ufficio del capo dell’esercito.
Il conflitto che attanaglia la Libia da 12 anni ha visto i suoi leader rivali stringere alleanze con diverse fazioni di ribelli nei vicini Ciad e Sudan.
Venerdì sera, l’aviazione dell’Esercito nazionale libico (LNA) di Haftar ha bombardato le posizioni dei ribelli ciadiani sul lato libico del confine, prima di lanciare un assalto aereo, ha dichiarato il suo ufficio stampa.
L’obiettivo immediato era un complesso abitativo incompiuto nel remoto avamposto di Umm al-Araneb, nel distretto di Murzuq, dove le oltre 2.000 case in costruzione sono state occupate dai combattenti ribelli e dalle loro famiglie, ha dichiarato il capo ufficio stampa dell’LNA Khalifa al-Obeidi.
Il figlio di Haftar, Saddam, a capo delle forze di terra dell’LNA, era “al confine con il Ciad per supervisionare le operazioni… per ripulire l’area dalle bande armate”, ha aggiunto Obeidi.
Il portavoce di Haftar, Ahmad al-Mesmari, ha giurato che l’LNA “non permetterà più a gruppi o fazioni armate di usare il territorio libico per lanciare attacchi contro i Paesi vicini”.
L’LNA non ha specificato quale fazione armata ciadiana fosse l’obiettivo della sua operazione. Numerosi gruppi di ribelli operano sulle montagne del Tibesti, a cavallo del confine, tra i quali il FACT, fronte del Ciad per la concordia e il cambiamento, era un tempo un alleato di Haftar.
All’inizio del mese, il presidente transitorio del Ciad, Mahamat Idriss Deby Itno, ha visitato l’estremo nord per radunare le sue truppe dopo un attacco da parte del sedicente Consiglio di Comando Militare per la Salvezza della Repubblica (CCMSR), che è stato attivo nella regione di confine.
Recentemente 30 fazioni ribelli avevano firmato un accordo con il governo ciadiano, evidentemente non tutti, e vi era stata anche una visita di un inviato russo presso Haftar che potrebbe essere alla base dell’intervento.
La Libia ha amministrazioni rivali a est e a ovest, con il governo di Abdelhamid Dbeibah sostenuto dalle Nazioni Unite a Tripoli in lotta per l’autorità con l’amministrazione sostenuta da Haftar a est.
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