Attualità
Leonardo mette sul mercato una quota di DRS,
Leonardo ha annunciato il completamento dell’offerta al pubblico negli Stati Uniti, il 21 novembre 2023, da parte della propria controllata Leonardo US Holding, LLC (l’“Azionista Venditore”), di una quota minoritaria – pari a 20.700.000 azioni ordinarie – di Leonardo DRS, Inc. (“DRS”), ad un prezzo di offerta pari a $ 17,75 per azione. L’ammontare delle azioni vendute comprende le 18.000.000 azioni ordinarie offerte inizialmente nonché ulteriori 2.700.000 azioni oggetto di esercizio integrale dell’opzione di acquisto, il 17 novembre 2023, da parte delle banche sottoscrittrici. Il ttoale che si vorrebbe incassare è superiore ai 367 milioni di Dollari.
Che cosa produce DRS? Leonardo DRS fornisce prodotti, sistemi e soluzioni avanzati per la difesa al Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti e ai clienti alleati in settori chiave come la fornitura di sistemi, sottosistemi o componente. Si tratta soprattutto di componentistica elettronica avanzata per sistemi radar e sensoristica. DRS produce un’ampia gamma di prodotti, dai sistemi di mira otticci per i fucili di precisione ai visori a infrarossi, ai sistemi pià avanzati e di maggiori dimensioni per sistemi antiaerei, navali etc. Insomma potremmo vederla come un elemento esseziale nel quadro della difesa del futuro.
Tutte le azioni dell’offerta sono state vendute dall’Azionista Venditore. DRS non ha ricevuto alcun incasso dall’offerta, quindi non è un aumento di capitale, ma semplicemente una vendita.
Il venditore possiede il 72,3% delle azioni ordinarie emesse di DRS. La vendita avviene sulla base delle regolari comunicazioni fatte alla SEC. Ovviamente questo articolo non è una sollecitazione all’acquisto, ma solo un’informazione.
Morgan Stanley, BofA Securities e J.P. Morgan hanno agito in qualità di joint book-running manager per l’offerta proposta. Baird, Goldman Sachs & Co. LLC e Trust hanno agito in qualità di joint book-runners per l’offerta proposta. CJS Securities ha agito in qualità di co-manager per l’offerta.
Potremmo definire questa operazione una sorta di privatizzazione indiretta: Leonardo non si vende, direttamente, ma indirettamente vende quote delle proprie controllate. Sarà interessante valutare se questi 367 milioni di Dollari resteranno alla società per ulteriori investimenti o si trasformeranno in utili da restituire agli azionisti, fra cui il Ministero del Tesoro italiano. Leonardo avrebbe bisogno di investire, nel momento in cui la sicurezza nel mondo è incerta e ci sarebbe bisogno di aziende del settore più efficienti.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.
You must be logged in to post a comment Login