Seguici su

Attualità

Le sei ondate dell’innovazione tecnologica nella storia. Stiamo vivendo l’ultima?

Pubblicato

il

 

L’economia, la tecnologia e la società avanzano per ondate di creatività distruttiva. Un’innovazione distrugge il sistema economico creato dall’innovazione precedente e ne crea uno nuovo, destinato a essere a sua volta distrutto.

Dall’inizio della Rivoluzione industriale sono stati identificati cinque cicli d’innovazione e stiamo vivendo il sesto. Questa infografica permette di capirne meglio la durata e la sostanza.

Per l’economista Schumpeter, le innovazioni tecnologiche hanno stimolato la crescita economica e migliorato gli standard di vita, ed è stato lui a creare il concetto di Creazione Distruttiva.

Tuttavia, questi perturbatori possono anche avere la tendenza a creare monopoli. Soprattutto durante i periodi di crescita del ciclo di un ciclo, i giocatori più forti realizzano ampi margini, stabiliscono fossati e respingono i rivali. In genere, questi cicli iniziano quando le innovazioni diventano di uso generale.

Come le Big tech sono le società più potenti oggi, l’industria ferroviaria ha avuto il potere di controllare i prezzi e respingere i concorrenti durante il 19° secolo. Al culmine, le azioni quotate delle compagnie ferroviarie alla Borsa di New York rappresentavano il 60% della capitalizzazione totale del mercato azionario.

Iniziate con la prima rivoluzione del tessile e dell’uso della forza idraulica, la rivoluzione è quindi passata al vapore, all’elettricità, alla chimica ed alla petrolchimica, e quindi all’elettronica ed all’informatica. Ora siamo all’ultima ondata.

La sesta ondata, caratterizzata dall’intelligenza artificiale e dalla digitalizzazione attraverso le informazioni sulle cose (IoT), la robotica e i droni, probabilmente dipingerà un quadro completamente nuovo. Vale a dire, l’automazione dei sistemi, l’analisi predittiva e l’elaborazione dei dati potrebbero avere un impatto. A loro volta, beni e servizi fisici saranno probabilmente digitalizzati. La quinta ondata è stata un’ondata  che ha visto comunque al centro di tutto l’uomo e la sua creatività e così è iniziata la sesta, ma con la AI e i sistemi predittivi la settima potrebbe NON essere più dovuta all’uomo. Oppure non esserci proprio. Stiamo vivendo un momento unico di crisi, e non è detto che l’umanità sopravviverà.

 

 

 


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito