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Le norme sul Green Deal UE? Aumenteranno l’inquinamento da trasporto marittimo. Parola di MSC
I piani dell’UE di ridurre le emissioni di carbonio minacciano di far aumentare la CO2 prodotta dall’industria navale, ha avvertito il capo del secondo vettore di container più grande del mondo. Soren Toft, amministratore delegato della Mediterranean Shipping Company, ha dichiarato al Financial Times che le misure dell’UE, che sono ancora allo studio, per la limitazione delle emissioni di CO2 da parte delle navi da trasporto, avrebbero l’effetto contrario delle loro intenzioni se non fossero prontamente disponibili combustibili a basse emissioni di carbonio. Peccato che questi ultimi ancora non esistano o non siano disponibili.
Questo perché gli operatori sarebbero costretti a rallentare le proprie navi per soddisfare la richiesta di riduzione delle emissioni, creando la necessità di nuove navi per mantenere i livelli di servizio. Se devo trasportare 1000000 di container in un anno ed ora uso 10 navi, se dimezzo emissioni e velocità per trasportare gli stessi container avrò bisogno di 20 navi, in un anno, con incrementi verticali di costi e di emissioni. Pare che a Bruxelles non l’abbiano notato.
“Per noi è molto chiaro che ciò che stanno proponendo in assenza di combustibili carbon neutral aggiungerà più capacità, più container, tutti da finanziare, costruiti in Asia, che produrranno più emissioni per la loro produzione”, ha affermato. Il trasporto marittimo pesa per il 2,4% sulle emissioni globali di carbonio.
La MSC parla con cognizione di causa anche perchè è la compagnia che., attualmente, ha il maggior numero di ordini di nuove navi portacointainer, con un numero tale da renderla presto la prima società al mondo per il trasporto marittimo di questo tipo.
Altre compagnie armatoriali più piccole hanno deciso di piegarsi alla UE, ma l’applicazione delle indicazioni dell’Unione rischia di essere effettivamente un grosso boomerang sia dal punto di vista dei costi, sia delle emissioni di CO2. Spesso si fanno, a Bruxelles, i conti senza l’oste.
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