L’Argentina punta a diventare il terzo produttore mondiale di litio

L’Argentina sta pianificando di aumentare le esportazioni di litio fino a 200.000 tonnellate nei prossimi tre anni, prevedendo che i ricavi raggiungano i 5,6 miliardi di dollari entro il 2025, come riporta Mining.com, citando informazioni governative. Il fatturato dovrebbe salire ulteriormente a 8,7 miliardi di dollari entro il 2030.

Attualmente, la capacità produttiva argentina di litio è di 37.500 tonnellate, ma la produzione effettiva è inferiore, pari a 33.000 tonnellate all’anno. L’Argentina è un punto del cosiddetto triangolo del litio, che comprende anche Cile e Bolivia e contiene la maggior parte del litio mondiale. Il bene è diventato molto richiesto negli ultimi anni a causa della spinta all’elettrificazione del trasporto globale.

Di conseguenza, l’anno scorso l’Argentina ha registrato un’impennata del 234% nelle esportazioni di litio, che rappresentano un quinto di tutte le esportazioni di materie prime minerarie del Paese.

Nel primo trimestre dell’anno, le esportazioni di litio dell’Argentina sono aumentate del 133% in termini di valore, per un totale di 233 milioni di dollari. Marzo è stato il mese migliore dei tre, con un aumento delle esportazioni di litio del 93% rispetto all’anno, per un valore di 91 milioni di dollari.

Secondo il Ministero dell’Economia del Paese, i ricavi delle esportazioni di litio per l’intero anno dovrebbero ammontare a circa 6 miliardi di dollari. L’Argentina possiede le terze riserve di litio al mondo, che rappresentano il 9% delle riserve globali. Insieme a Cile e Bolivia, il Paese rappresenta il 60% delle riserve mondiali di litio.

JP Morgan ha stimato che grazie alle sue ricchezze di litio, l’Argentina potrebbe diventare il terzo produttore mondiale di questo metallo entro il 2030. Allo stesso tempo, a causa del pericolo di una riduzione dell’offerta di litio, i produttori di veicoli elettrici stanno valutando alternative alla tecnologia delle batterie attualmente dominante.

Se questo non accade e se il litio resterà centraale nell’accumulazione elettrica allora l’Argentina potrebbe avere uno strumento che permetterà di superare i problemi di bilancia commerciale e di bilancia delle partite correnti che, recentemente, è stato alla base delle crisi finanziarie del Paese

Con entrate extra da export, soprattutto se stabili, l’Argentina potrà portare stabilmente in positivo le partite correnti, rendendo anche stabile la moneta. Inoltre se il Cile nazionalizzerà veramente le miniere avremo che Buenos Aires diventerà attrattiva per gli investimenti internazionali.