Seguici su

Attualità

L’Arabia Saudita mette al bando i giocattoli arcobaleno o con “Colori gay” alla vigilia dei viaggio di Biden, il “Politically Correct”

Pubblicato

il

Con qualche settimana di anticipo rispetto all’atteso e controverso viaggio del presidente Biden in Arabia Saudita, dove incontrerà il principe ereditario Mohammed bin Salman, il regno sta dando un giro di vite a tutti gli articoli, compresi i giocattoli, che presentano un arcobaleno.

Il ministero del Commercio ha messo in guardia i negozi di abbigliamento e giocattoli sui “colori dell’arcobaleno” nella capitale Riyadh, affermando che tali articoli saranno ora vietati in quanto “contraddicono la fede islamica e la morale pubblica e promuovono colori omosessuali rivolti alle giovani generazioni”.

In un comunicato ufficiale si legge: “Stiamo facendo un giro degli articoli che contraddicono la fede islamica e la morale pubblica e che promuovono i colori omosessuali rivolgendosi alle giovani generazioni”.

“Gli articoli presi di mira includono fiocchi, gonne, cappelli e portamatite color arcobaleno, la maggior parte dei quali apparentemente prodotti per i bambini piccoli, secondo un rapporto del canale di notizie Al-Ekhbariya, gestito dallo Stato”, ha riferito giorni fa l’AFP.

Dato che i giocattoli per bambini hanno spesso i colori dell’arcobaleno anche prima dell’era delle “bandiere del Gay Pride”, e dato che il simbolo ha iniziato a diffondersi nelle società e nei media occidentali nell’ultimo mezzo decennio, non è chiaro se i giocattoli più innocui non legati al mondo LGBT riusciranno a superare la censura saudita.

La tempistica è interessante anche perché la bandiera dell’orgoglio arcobaleno è stata a lungo una realtà importante. I sauditi avrebbero potuto adottare questa misura anni fa, ma hanno scelto di mettere il giro di vite in un momento in cui potesse far notizia nei giornali. Il momento non è casuale.

Con un annuncio di martedì, la Casa Bianca ha fissato la data del controverso viaggio di Biden a Riyadh. L’itinerario del viaggio ufficiale dal 13 al 16 luglio prevede una prima tappa in Israele e in Cisgiordania, prima della tappa finale a Gedda, in Arabia Saudita, per un vertice dei leader del Consiglio di Cooperazione del Golfo (CCG).

In quell’occasione avrà un faccia a faccia con colui che ha chiamato ” Il killer”,  ” Il riformato” governante de facto principe MbS, ma resta il grande dubbio che sia già stato raggiunto un accordo dietro le quinte e che la visita di metà luglio sia solo cerimoniale, senza contenuti reali.

https://twitter.com/irinatsukerman_/status/1537108361711329286?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1537108361711329286%7Ctwgr%5E%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.zerohedge.com%2Fpolitical%2Fsaudi-arabia-bans-rainbow-toys-promote-homosexual-colors-weeks-biden-visit

I sauditi sono impegnati in una sorta di trolling in vista della visita di Biden, sapendo che ha un disperato bisogno di qualcosa da loro?

 


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito