Attualità
La virologa dissidente dice di avere le prove che il COVID-19 è stato creato ad hoc
Ancora una volta, le affermazioni di uno scienziato cinese in fuga con molte notizie da dare, e con alcune prove a sostegno delle sue affermazioni, vengono ignorate dai media mainstream. La virologa cinese Dr. Li-Meng Yan, che è stata tra le prime a studiare il virus in una prestigiosa università di Hong Kong, dove ha lavorato prima di fuggire dalla Cina, è apparsa alla trasmissione di interviste britannica “Loose Women” la scorsa settimana. Durante l’intervista ha ribadito che il PCC non si è limitato a coprire deliberatamente COVID-19 causando così migliaia di morti inutili, ma il partito sapeva pure che SARS-CoV-2 era stato creato da Scienziati cinesi e non era naturale.
Alla domanda sulle origini del virus, il medico ha detto “proviene da un laboratorio“, affer mando senza problemi che la teoria che il virus si era diffuso nel mercato del fresco era solo “cortina di fumo“.
La dottoressa Li ha anche commentato le sue affermazioni secondo cui Pechino ha deliberatamente cercato di coprire l’epidemia permettendo la sua diffusione a livello mondiale. Quando ha lanciato l’allarme sulla trasmissione da uomo a uomo nel dicembre dello scorso anno, i suoi ex supervisori della Hong Kong School of Public Health, un laboratorio di riferimento per l’Organizzazione mondiale della sanità, l’hanno messa a tacere. Lei ha preferito fuggire perchè non poteva scendere oltre a compromessi con la propria coscienza. Naturalmente il ritardo nell’annuncio della trasmissione da uomo a uomo ha portato a migliaia di morti inutili. La dottoressa Yan è fuggita in occidente lo scorso aprile ed ha iniziato a diffondere la sua verità.
Naturalmente la commissione sanitaria nazionale cinese ha negato che l’epidemia sia iniziata in un laboratorio, insistendo sul fatto che “non ci sono prove” che il nuovo coronavirus sia stato creato in un laboratorio, mentre il governo ha tagliato numerose teste, ma non ha mai chiuso i laboratori in questione. Naturalmente queste notizie sono ignorate dai nostri media: del resto i Cinesi sanno foraggiare molto bene l’informazione.
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