La Russia mostra un video in cui affonda una nave da guerra cinese: gaffe o provocazione?

In passato la Russia era l’attore dominante dell’air show biennale cinese, il China International Aviation and Aerospace Exhibition. Quest’anno invece la partecipazione è stata in sordina e senza partecipazione delle squadre aeree acrobatiche delle forze armate russe, ma c’è stato anche di più: una società di difesa russa ha mostrato un filmato pubblicitario in cui un aereo militare russo faceva esplodere una nave da guerra cinese. L’esposizione di sei giorni, che ha preso il via l’8 novembre a Zhuhai, nella provincia di Guangdong, ha attirato l’attenzione del pubblico nel contesto della guerra russo-ucraina in corso.

Il media statale Global Times ha riferito il 10 novembre che lo stand di Rosoboronexport – l’unica organizzazione statale russa che esporta l’intera gamma di prodotti, servizi e tecnologie militari e a duplice uso – era molto più piccolo rispetto al passato, con “un display video per mostrare il caccia stealth Su-57E sviluppato dalla Russia, il caccia super manovrabile Su-35, il cacciabombardiere Su-34E, ecc”.

La squadra aerea acrobatica Russian Knights and Swifts dell’aeronautica militare russa, che era solita esibirsi in maniera più accattivante all’air show di Zhuhai, quest’anno non ha partecipato, un fatto molto strano dopo il 2000. L’aeronautica militare cinese dell’Esercito Popolare di Liberazione è stata l’unica ad esibirsi in dimostrazioni di volo.

Secondo l’agenzia di stampa cinese Xinhua, 49 aziende russe dell’industria della difesa e a uso duplice hanno partecipato all’esposizione, con più di 220 pezzi di equipaggiamento militare in mostra.

Perché una presenza così limitata? Evidentemente l’intervento in Ucraina sta assorbendo molto risorse e l’industria russa ha preferito concentrarsi in qualcosa di molto più pratico rispetto alla partecipazione agli airshow.

Non solo: l’aeronautica militare cinese ha mostrato i suoi caccia stealth J-16 e J-20, quest’ultimo mostrato direttamente al pubblico per la prima volta. . Alcuni analisti hanno commentato che ciò indica che la Cina sta superando la Russia in termini di forza militare, e con il J-16 che è pesantemente derivato, se non copiato, dal russo Su-30.

Come se non fosse abbastanza una società aeronautica militare russa  ha mostrato un video in cui un caccia MiG-29 di fabbricazione russa ha lanciato un attacco missilistico antinave contro una nave da guerra cinese, che ha preso fuoco all’istante.

Un media militare cinese online ha commentato il video: “A prima vista, si trattava di un normale video pubblicitario generato al computer, ma quando si guarda più da vicino la “nave nemica” bombardata, perché ha un aspetto così familiare? Si è scoperto che la nave da guerra bombardata era il cacciatorpediniere cinese 052D”.

“Questa scena è davvero troppo imbarazzante. Dopo tutto, Cina e Russia [sono] partner strategici”, si legge nell’articolo.

L’autore sosteneva che l’India fosse coinvolta nel film. “Alcuni sostengono che… l’esercente russo abbia affidato la realizzazione del filmato pubblicitario a una società indiana. In altre parole, la parte indiana ha deliberatamente sostituito la nave bersaglio dell’attacco dei caccia russi con una nave da guerra di fabbricazione cinese“. Però il quotidiano indiano Eurasia Times ha smentito l’affermazione in un articolo dell’11 novembre, affermando che la scena del video era un errore dell’espositore russo e non aveva nulla a che fare con l’India.

Una gaffe incredibile, oppure una piccola provocazione voluta? La Cina ha saccheggiato la tecnologia russa per sviluppare la propria industria militare interna, ma poi è rimasta fredda sul conflitto in Ucraina. Poi storicamente la Cina ha combattuto un conflitto di confine con l’unione Sovietica nel 1969, anche se questo evento è ormai quasi dimenticato.