La riforma delle pensioni affonda la popolarità di Macron

È un dato di fatto: da tre anni, l’indice di popolarità del Presidente della Repubblica non è mai stato così basso. Nel mese di febbraio è crollato, secondo i risultati evidenziati da un recente sondaggio Ifop per il Journal du Dimanche, le cui conclusioni sono state pubblicate il 19 febbraio.

Nel dettaglio, solo il 32% dei francesi intervistati si è detto soddisfatto dell’azione di Emmanuel Macron. Ciò significa che la popolarità del capo di Stato è scesa di due punti, se la confrontiamo con il sondaggio precedente, realizzato un mese prima. E questo, in un contesto politico e sociale particolarmente teso, a causa dei dibattiti intorno alla riforma delle pensioni, tutt’altro che unanimemente sostenuta dai francesi. In totale, dall’inizio dell’anno scolastico lo scorso settembre, il suo indice di popolarità è sceso di sei punti, secondo CNews.

La causa è piuttosco chiara, la riforma delle pensioni, fortemente opposta dai cittadini francesi. A metà febbraio, un sondaggio dell’Istituto CSA per CNews, di cui abbiamo riferito, ha evidenziato che la stragrande maggioranza dei francesi – il 67% per l’esattezza – si oppone alla riforma delle pensioni. In particolare, la stragrande maggioranza dei nostri concittadini sotto i 35 anni (81%) si è detta contraria alla riforma del governo. Gli over 50 sono stati più misurati, con il 56% di contrari. Solo gli over 65 erano favorevoli alla riforma, con il 59% degli intervistati che si è detto favorevole all’innalzamento dell’età pensionabile. Un altro dato emerso dal sondaggio è che l’ostilità al progetto di riforma trascende le classi sociali Gli “oppositori” erano più numerosi tra le fasce di reddito più basse (75%).

Insomma la riforma delle pensioni sembra la tomba politica di Macron, almeno per ora.