Attualità
LA RIFORMA DEL MES? COME LA MORTE NERA DI STAR WARS
A cosa somiglia la riforma del ESM, se non l’ESM nel suo complesso? Alla Morte Nera, la stazione spaziale da combattimento di dimensioni planetarie, in grado di distruggere un intero mondo e la cui funzione era quella di intimorire e ridurre alla sottomissione i ribelli. Allo stesso modo la riforma dello ESM viene a ridurre quello che era nato come un fondo di garanzia ad una prigione economica senza uscita in cui la non obbedienza ai dettami europei si traduce nella polverizzazione delle capacità finanziarie dello stato vittima. La stessa identica situazione in cui l’Impero riduce Alderaan come esempio verso i ribelli
Lo ESM ( e MES, come dir si voglia) ha solo una capacità distruttiva, non costruttiva, soprattutto in riferimento al nostro paese. Ricordiamo che ESM viene ad entrare in funzione quando un paese,per disordini economici e/o finanziari, non riesce a reperire capitali sul mercato, quindi quando praticamente è in defaut, ma uesto caso, se può funzionare per situazioni limitate, come comparti bancari o economie di piccoli stati, è totalmente insufficiente nel caso di fallimento di una grande realtà, come l’Italia. Infatti:
- non è un fondo di finanziamento di politiche di sviluppo ma di garanzia nei confronti dei creditori. ESM non ha come finalità il benessere dei cittadini, ma l’incasso di chi ha prestato denaro;
- per il caso italiano è completamente, perfettamente, totalmente, inefficiente ed insufficiente. Il fondo può contare su poco oltre 700 miliardi di dotazione potenziale, cioè sotto forma di garanzie, e circa 80 miliardi versati cash, di cui l’Italia ne ha versati 14. Ammettendo per assurdo che l’Italia abbia la necessità di utilizzarlo per un evento traumatico che venisse a condurre ad un calo forte nel corso dei titoli per pericolo di default, come è accaduto all’Argentina dove il “Centenario” , astutamente sovrasottoscritto, dopo due anni valeva 54 invece che 100, (ma il mercato a sempre ragione), i 700 miliardi di “Potenziale” valore del ESM sono ben poca cosa rispetto al 2300 miliardi di valore del nostro debito. Senza poi considerare che il 17% del 700 miliardi sono soldi nostri che dovremmo mettere noi per evitare il nostro default. Una assurdità.
Lo ESM poi non tiene conto delle dazioni dei singoli stati. Un po’ come nel Movimento 5 Stelle “Uno vale Uno”, per cui l’Italia, che ha versato 14 miliardi e che si è impegnata a versarne 125, nel “Board of Governor”, il consiglio di amministrazione, composto dai ministri delle finanze dei vari paesi, conta un seggio esattamente come l’Estonia che ne ha pagati 0,148 di miliardi, oppure Malta che ne ha pagati 0,058. Lo stesso vale per il Board of Directors, che ha al proprio interno i direttori dei ministeri degli esteri dei vari paesi, mentre la situazione è anche peggiore per il Board of Management, quello in cui effettivamente si prendono e gestiscono le decisioni, che invece di italiani, anzi oserei dire di mediterranei, proprio non ne ha:
Si vede che in Italia le facoltà di Economia sono state rase al suolo perchè, pur concorrendo con il 14% dei versamenti, NON C’E’ UN MANAGER ITALIANO, anzi oserei dire neanche spagnolo o portoghese o greco. Perchè? Non dico che ci voglia una perfetta distribuzione nazionale, ma la parte mediterranea conta pesantemente sulla popolazione europea. Possibile non abbia espresso un solo manager?
Spesso si parla dell’utilità del ESM e dei suoi interventi. Ora vi presentiamo quale sia stato il risparmio ottenuto dall’intervento del ESM nei casi di crisi già avvenuti, come forniti dal ESM stesso sulla base dei suoi calcoli:
Nel caso greco si parla di un risparmio pari a 7 punti del PIL ,ma a quale costo e con quali effetti? Negli altri casi di intervento, Spagna Portogallo e perfino Irlanda, i vantaggi dall’utilizzo del MES sono stati minimi.
Ora la riforma del MES-ESM deve essere vista in combinazione con la proposta tedesca per lo schema europeo di assicurazione dei depositi. Questa proposta prevede, fra le altre cose, che i titoli di stato non vengano più definiti senza rischio, ma che venga loro assegnato un “Peso” di rischiosità. Questo già metterebbe in pericolo il debito pubblico italiano perchè limiterebbe il suo possesso da parte delle banche. Attualmente queste ne sono ghiotte perchè fornisce un discreto interesse senza pesare nel RWA dei bilanci, ma se questa situazione cambia, allora le banche se ne libereranno.
La revisione del MES prevede che un organismo tecnico decida se una situazione debitoria sia solvibile e, nel caso non sia considerata tale, obbliga all’Haircut, cioè a tagliare il debito. A questo punto il debito di stato diventa incredibilmente rischioso e quindi più “Pesante” nei bilanci, e le banche non lo acquisteranno più. A quel punto il debito italiano sarà veramente “Illiquido” e sarò sottoposto a taglio, con distruzione della finanza e dell’economia italiana.
Ecco perchè il MES è come la Morte Nera. Una minaccia creata per distruggere un’economia a piacimento. Come la Morte Nera uno strumento di repressione…
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