Attualità
“La Rabbia si trasformerä in violenza”. Il vicepresidente del Bundestag mette in allarme sulle conseguenze del closedown senza fine
Il vicepresidente del Bundestag, Wolfgang Kubicki (FDP, liberale), ha avvertito che la crescente insoddisfazione per le misure restrittive legate al Covid-19 potrebbe trasformarsi in violenza. “La depressione si trasforma davvero in rabbia. Temo che alla fine la rabbia si trasformerà in violenza“, ha detto domenica sera al Bild-Talk.
In una similitudine con l’Italia, l’esponente politico si è lamentato per la lentezza con cui giungono gli aiuti: “Gli aiuti della terza fase devono arrivare alla fine di marzo al più presto, a fronte di una richiesta oggi”. Kubicki si p spinto ddirittura a chiedere le dimissioni del ministro dell’economia Altmeier. (CDU): “Sarebbe meglio avere un’altra persona in questa posizione.”
In questa situazione, perfino in Germania, i politici iniziano a sentire il fiato sul collo eda pesare i rischi epidemici con i rischi per l’economia, la pace sociale e l’ordine pubblico. Il sindaco di Berlino Michael Müller (SPD) ha promesso un piano graduale per le riaperture entro la prossima settimana , così che possa essere approvato per l’inizio di marzo. Anche il primo ministro della Sassonia-Anhalt Reiner Haseloff ha anche chiesto un “chiaro piano di uscita dalle precedenti restrizioni” dallo stato federale quanto prima. “Bisogna fare pianificazione , anche per aiutare le imprese. Ed è per questo che abbiamo assolutamente bisogno di un piano entro il prossimo incontro del 3 marzo che indichi chiaramente cosa faremo e come ”.
La mancata pianificazione che sta facendo infuriare gli italiani con il pessimo ministro Speranza e l’ancor peggiore CTS colpisce anche oltr’alpe. I timori che l’ordine pubblico sia messo in pericolo dall’esasperazione popolare stanno crescendo un po’ in tutta Europa, anzi in tutto il mondo, con per noi l’aggravamento del fallimento di gran parte delle istituzioni nel riuscire a fronteggiarla.
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