La produzione industriale cinese cresce, un poco più delle attese

La Cina cresce industriale , un poco più delle attese, e con grande invidia della UE, che certi tassi di sviluppo se li sogna.

La produzione industriale cinese si è espansa del 5,4% a/a nel mese di novembre 2024, superando leggermente le stime del mercato e il tasso di crescita di ottobre del 5,3%, sostenuto principalmente da un aumento più rapido del settore manifatturiero (6,0% contro il 5,4% di ottobre).

Nel frattempo, le attività di produzione e fornitura di energia elettrica, calore, gas e acqua (1,6% rispetto al 5,4% di ottobre) e le attività estrattive (4,2% rispetto al 4,6%) hanno continuato a crescere.

All’interno del settore manifatturiero, 34 dei 41 settori principali sono aumentati, in particolare computer e comunicazioni (9,3%), produzione di calore (1,8%), fusione di metalli non ferrosi (7,4%); carbone, estrazione e lavaggio (3,7%), petrolio e gas naturale (5,3%), automobili (12%), produzione di apparecchiature generali (4,4%), prodotti chimici (9,5%) e ferrovie, navi e aviazione (7,9%).

Al contrario, la produzione si è contratta per i prodotti minerari non metalliferi (-2,3%).

Nei primi undici mesi dell’anno, la produzione industriale è cresciuta del 5,8%. Su base mensile, la produzione industriale è aumentata dello 0,46% a novembre, in accelerazione rispetto al +0,41% del mese precedente.

Ecco il relativo grafico:

Il problema delal Cina pare essere, come abbiamo scritto, la sovrapproduzione, ma, nonostante questo , la produzione industriale del paese cresce a un ritmo che, per un paese avanzato, è notevole. Evidentemente, nonostante i problemi di cui spesso si parla, Pechino comunque riesce a sviluppare la propria attività manifatturiera-