La Merkel impone un blocco assoluto alla Germania: 5 giorni tutto chiuso

La Merkel ha vinto sulle resistenze ed ha imposto la prosecuzione delle chiusure attuali sino al 18 aprile. Poi, a rafforzare la decisione, ha imposto una chiusura totale, a parte gli stretti alimentari, per 5 giorni, dal primo al 5 aprile, per tutta la Germania.  La misura più stretta mai presa nel paese.

Durante il periodo di blocco di cinque giorni, solo i negozi che vendono cibo, così come i siti di test e vaccinazione del coronavirus, rimarranno aperti.La politica draconiana si applicherà in tutta la Germania, anche nelle aree in cui i casi non sono rimbalzati così intensamente. La Merkel ha detto che dovrebbero esserci “giorni tranquilli” e contatti sociali ridotti nel periodo compreso tra il 1 ° e il 5 aprile.

“Ora siamo in una situazione molto grave”, ha detto il cancelliere ai giornalisti dopo un controverso incontro di maratona con i leader degli stati tedeschi – un incontro che secondo quanto riferito è durato 12 ore.

La decisione di chiudere la più grande economia dell’area Euro ha avuto come effetto quello di far anche scendere il valore dell’Euro rispetto al Dollaro. Sicuramente la chiusura porterà a un rallentamento nell’economia tedesca.

Oltre alle chiusure restrittive delle attività, ai tedeschi sarà vietato tenere riunioni private di più di cinque adulti di due famiglie diverse, mentre tutti i viaggi all’estero saranno fortemente scoraggiati. Persino le chiese sono state invitate a tenere solo servizi virtuali in quel periodo, anche nella stessa Pasqua.

Sebbene alcune aree della Germania abbiano lentamente iniziato a riaprire, la Merkel ei leader regionali hanno concordato che ovunque i casi settimanali per 100.000 residenti superino i 100, gli sforzi di riapertura devono essere invertiti. Le politiche di chiusura sono state controverse per molti tedeschi, provocando un’ondata di manifestazioni accese in diverse città, l’ultima delle quali è esplosa a Kassel nel fine settimana e ha portato a scontri con la polizia.

Anche se non c’è evidenza scientifica del funzionamento delle chiusure, in mancanza di altro, si prosegue con questa politica. I nostri governanti si dimostrano come i capi tribù de “Joe contro il vulcano”, ma peggiorati: c’è una eruzione vulcanica in un’isola, si getta un volontario nel cratere per placare gli Dei, ma la mossa non funziona. Allora cosa si fa, si continua a gettare gente nel cratere, perchè non si sa cosa altro fare….

Quanti giorni passeranno prima che Speranza obbedisca agli ordini tedeschi?