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Energia

La Libia raggiunge un record nella produzione di petrolio, una volta superati i problemi politici

La Libia produce la cifra recordo di oltre 1,5 milioni di barili di petrolio al giorno. Un record che premia la temporanea pace fra le varie fazioni interne

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La National Oil Corporation (NOC) libica ha dichiarato di aver raggiunto un nuovo massimo di produzione, pompando 1.386.030 barili di greggio e condensato al giorno, oltre a 203.017 barili di gas equivalente (boe). Questo porta la produzione totale della Libia a 1.589.047 barili al giorno, un traguardo importante per la nazione ricca di petrolio.

L’annuncio arriva mentre i prezzi globali del petrolio rimangono relativamente stabili, con il Brent che viene scambiato a 73,04 dollari al barile. Il WTI, benchmark statunitense, è scambiato a 68,58 dollari.

Il mese scorso, la Compagnia petrolifera nazionale libica ha dichiarato che la produzione di greggio è tornata a 1,3 milioni di barili al giorno dopo la risoluzione della disputa politica sulla nomina del nuovo governatore della banca centrale libica. Questo è avvenuto solo dopo che la produzione di greggio nella maggior parte dei giacimenti libici era stata sospesa per oltre un mese a partire dalla fine di agosto.

Alla fine di settembre, le fazioni rivali hanno raggiunto un accordo nei colloqui mediati dalle Nazioni Unite per l’elezione dei vertici della banca centrale, aprendo la strada al ripristino della produzione e delle esportazioni di petrolio.

La sede della Banca Centrale Libica è l’ex sede della Cassa di Risparmio della Tripolitania, disagnata nel 1921 da Armando Brasini

Il recente aumento della produzione, dopo la ripresa della produzione su larga scala all’inizio di ottobre, segue lo sforzo del Paese di stabilizzare le operazioni dopo che le dispute politiche e i blocchi dei campi hanno interrotto la produzione all’inizio dell’anno. La risoluzione temporanea di questi problemi ha permesso alla Libia di aumentare costantemente la produzione riportando i suoi maggiori giacimenti alla piena operatività.

Ma le sfide rimangono: l’industria petrolifera del Paese è ancora a rischio di interruzioni a causa delle continue tensioni politiche. Ma con il ritorno in Libia di importanti compagnie come Eni e BP, c’è la speranza che la stabilità continui a migliorare.
Per il momento, questa produzione da record è una vittoria per l’economia libica e un segno che il settore petrolifero sta riprendendo slancio, anche se il mercato più ampio si trova ad affrontare l’incertezza.


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