La Corte Suprema USA blocca l’obbligo vaccinale per le grandi aziende

La Corte Suprema degli Stati Uniti ha bloccato l’obbligo vaccinale o di test voluta dall’amministrazione Biden per le aziende statunitensi, ma consente  l’obbligo vaccinale  per la maggior parte degli operatori sanitari.

La norma OSHA (Occupational Safety and Health Administration), bloccata dalla Corte Suprema, avrebbe obbligato circa  80 milioni di lavoratori alla vaccinazione o al compimento di test periodici, un po’ come avveniva in Italia prima del Green pass “Rafforzato”

Il voto della sentenza OSHA è stato 6-3 con Breyer, Sotomayor e Kagan in dissenso.

L’OSHA è stato bocciato perchè avrebbe eccessivamente influito sulle vite degli americani. Sarebbe stato troppo intrusivo, dato che buona parte dei cittadini ha un lavoro, peer cui non era possibile applicare una legislazione del genere senza un’adeguata discussione parlamentare. Insomma il Presidente non è un monarca assoluto che regna e i suoi poteri esecutivi sono comunque limitati, se non appoggiati da una votazione del parlamento che, sulla norma in questione, invece non c’è stata. Le stesse agenzie federali che avrebbero controllato tutto il sistema di vaccinazione avrebbero avuto un potere eccessivo e derivante da normative risalenti agli anni ‘70 e studiate per finalità ben diverse.

Il Covid non ha evidentemente cancellato tutte le norme che regolano il regolare esercizio dei poteri esecutivo, legislativo e giudiziario negli stati, per lo meno nn negli USA. In Italia è una cosa ben diversa,