La Corea del Sud inizia lo sviluppo di un sistema di difesa contro le armi ipersoniche

Il governo sudcoreano ha approvato un piano per lo sviluppo di un sistema di difesa missilistica a lungo raggio. Il missile terra-aria a lungo raggio (L-SAM) II sarà sviluppato nel periodo 2024-2035 per 2,71 trilioni di won (2,03 miliardi di dollari), ha riferito l’agenzia di stampa Yonhap, citando la Defense Acquisition Program Administration (DAPA).

L’agenzia ha aggiunto che il sistema avrà intercettori per bersagli ad alta quota e in fase di planata, come i missili ipersonici.

Il sistema dovrebbe avere un raggio d’azione tre volte superiore a quello del sistema di difesa missilistico L-SAM in fase di sviluppo, il cui impiego è previsto entro il 2027. L’L-SAM dovrebbe avere un raggio d’azione di 150 chilometri (93 miglia) e un’altitudine di 40-100 chilometri (25-62 miglia), quindi L-SAM II dovrebbe avere una gittata di 450 Km che lo pone in una categoria a parte della difesa anti aerea e anti missile. Già L-SAM è stato progettato per raddoppiare le prestazioni rispetto alla piattaforma Patriot americana.

Il Comitato per la promozione dei progetti di difesa del governo coreano ha anche approvato lo sviluppo del sistema missilistico terra-aria a medio raggio (M-SAM) Block-III per 2,83 trilioni di won (2,10 miliardi di dollari). Il sistema dovrebbe essere pronto per il 2034.

“Attraverso questo progetto, ci aspettiamo di migliorare le capacità di deterrenza contro le minacce nucleari e missilistiche della Corea del Nord e di contribuire al progresso del sistema di difesa aerea e missilistica della Corea (KMD)“, ha dichiarato l’agenzia di stampa Yonhap.

Seul sta sviluppando il KAMD da 2,89 trilioni di won (2,56 miliardi di dollari) per contrastare l’artiglieria, i missili a corto raggio e i veicoli aerei senza pilota della Corea del Nord in una sorta di sistema Iron Dome estremamente avanzato. .  Il KAMD fa parte della strategia di difesa a tre assi del Paese, che comprende anche il sistema di attacco preventivo Kill Chain, che punta a tagliare la testa alla leadership nord coreana, in modo da impedire una attacco, e che dovrebbe agire preventivamente,  e il Korea Massive Punishment and Retaliation, KMPR,  un piano operativo per rendere inabile la leadership nordcoreana a coordinare l’azione nel caso di un conflutto diffuso. Un sistema di dissuasione basato sulla difesa e sulla paura.