La cinese Sinopec vuole entrare nel settore del GNL canadese

Il gigante energetico statale cinese Sinopec è in trattative con Pembina Pipeline Corporation per l’acquisto di una partecipazione in un progetto canadese di GNL e di un accordo di offtake per il  GNL proveniente dall’impianto sulla costa del Pacifico, ha riferito lunedì la Reuters, citando fonti senza nome che hanno familiarità con lo sviluppo.

Pembina è un partner della proposta di Cedar LNG, un impianto galleggiante di esportazione di GNL a Kitimat, nella Columbia Britannica, insieme alla Nazione Haisla. Cedar LNG è il primo progetto GNL al mondo a maggioranza indigena e sarà sviluppato all’interno del territorio tradizionale della Nazione Haisla.
Insieme ad un altro progetto sulla costa del Pacifico, GNL Canada guidato da Shell, Cedar LNG – se realizzato – sarebbe uno dei primi progetti di esportazione canadesi e sfrutterebbe la vicinanza della costa del Pacifico ai principali mercati di importazione in Asia.

Da parte sua, Sinopec, la più grande raffineria del mondo per capacità, ha già firmato un accordo di offtake di GNL a lungo termine con il Qatar e ha ottenuto una partecipazione del 5% nello sviluppo dell’enorme progetto di espansione North Field East (NFE).

Secondo le fonti di Reuters, Sinopec sta attualmente discutendo per acquistare 1,5 milioni di tonnellate di produzione di Cedar LNG all’anno, nell’ambito di un accordo di offtake con Pembina.

Cedar LNG dovrebbe produrre 3 milioni di tonnellate metriche di GNL all’anno (MTPA) e dovrebbe costare circa 4 miliardi di dollari.
Gli sviluppatori del progetto Cedar LNG hanno dichiarato il mese scorso di aver emesso un Avviso di Procedere (NTP) agli appaltatori di ingegneria, approvvigionamento e costruzione (EPC) in seguito alla finalizzazione degli accordi commerciali di offtake a lungo termine.

Il progetto continua a progredire verso una decisione finale di investimento (FID) entro la metà del 2024, con una data di entrata in servizio prevista per la fine del 2028.

Nel marzo 2023, Cedar LNG è diventato il primo impianto LNG a maggioranza indigena del Canada a ricevere un Certificato di Valutazione Ambientale dal Governo della British Columbia e una Dichiarazione di Decisione positiva dal Governo federale.