La Cina vuole utilizzare i big data per “Diffondere il socialismo”

La vita nel settore della tecnologia Internet in Cina sta diventando sempre più difficile, soprattutto per le società del settore tecnologico Il 27,  lo State Internet Information Office of China ha annunciato una serie di bozze  sulla nuova  normativa  sulla gestione degli algoritmi dei servizi d’informazione su Internet, che dovrà “promuovere i valori fondamentali del socialismo e diffondere attivamente energia positiva. ” Allo stesso tempo, la Cina prevede anche di proporre nuove regole più severe sulla gestione dei dati, con l’intenzione di vietare alle società con grandi quantità di “dati sensibili sui consumatori” di essere quotate negli Stati Uniti. Niente deve uscire dal controllo e dalla gestione del PCC.

Per capire come iniziano a lavorare gli algoritmi d’intelligenza artificiale cinesi si può esaminare il caso delle celebrazioni per i 100 anni del Partito comunista. Le ricerche riportano solo risultati nuovi e approvati dal PCC, pochissimi risultati storici, e perfino è stato censurato Mao e la sua affermazione che il PCC sarebbe stato il “Partito dei 100 anni”: Molto più spesso i motori di ricerca danno come risultato “Nessun contenuto TT” , il che significa che il relativo ritrovamento è vietato dal partito.

Quindi il partito  vuole che i computer diano solo i risultati desiderati e approvati dal partito, internet si trasforma, al contrario, proprio nel membro di famiglia che controlla per il partito. L’esatto contrario della finalità per cui Internet è stato creato e diffuso. Alla fine tutto quello che si può trovare viene normalizzato e censurato. Anche il termine “Protezione dei dati personali” utilizzato nella guerra contro i giganti del web cinesi prende tutto un altro significato, indicando come “Protezione dei dati” quella delle persone dalla possibilità di gestire liberamente dati propri e di terzi.

Anche in occidente vi sono enorme intrusioni e manipolazioni da parte dei giganti del web, ma si può rinunciare a utilizzare Facebook e non rinunciare al web  nel suo complesso. Al contrario in Cina lo smartphone o il computer bisogna proprio scordarselo.