La Cina raggiungerà il massimo nell’uso della benzina nel 2025, secondo gli analisti.

Il graduale passaggio della Cina ai veicoli elettrici porterà al picco della domanda interna di benzina quest’anno o il prossimo, secondo il massimo dirigente del più grande trader petrolifero indipendente del mondo, Vitol Group.

“È probabile che la benzina raggiunga il picco quest’anno o l’anno prossimo in Cina, non perché nessuno si muova, ma semplicemente perché la flotta sta lentamente cambiando verso i veicoli elettrici”, ha dichiarato l’amministratore delegato di Vitol Group, Russell Hardy, in un’intervista pubblicata lunedì. All’inizio di quest’anno, Vitol ha posticipato la tempistica prevista per il picco globale della domanda di petrolio oltre il 2030. A febbraio Hardy ha dichiarato che un ritmo più lento della transizione energetica avrebbe spinto il picco della domanda di petrolio oltre il 2030.

Tuttavia, Vitol vede un indebolimento della crescita della domanda cinese di benzina e di diesel a causa dell’elettrificazione dei trasporti e di un maggiore utilizzo del GNL per il rifornimento dei mezzi pesanti. 

La domanda di prodotti petroliferi in Cina potrebbe raggiungere il picco prima del prossimo anno, secondo le previsioni dell’unità di ricerca della China National Petroleum Corporation (CNPC), nel 2024. La proiezione si basa sulle aspettative che la transizione energetica continui ad accelerare, eliminando la crescita della domanda di prodotti petroliferi.

La China Petroleum & Chemical Corporation, o Sinopec, prevede che la domanda di petrolio in Cina raggiungerà il picco prima del 2027, secondo l’edizione 2024 del China Energy Outlook 2060 del più grande raffinatore asiatico.

Nel precedente outlook dell’anno scorso, Sinopec aveva affermato che il consumo di petrolio in Cina dovrebbe raggiungere il picco alla fine di questo decennio, tra il 2026 e il 2030, a causa dell’accelerazione dell’adozione dei veicoli elettrici.

Quest’anno, la domanda di carburante per autotrazione in Cina è stata più debole del previsto, soprattutto per quanto riguarda il consumo di gasolio, a causa della crisi immobiliare e di un cambiamento strutturale nel settore dei trasporti, in quanto il passaggio ai camion alimentati a GNL limita l’uso del gasolio per i trasporti, rallentando la crescita complessiva della domanda di petrolio.

Per il primo semestre di quest’anno, Sinopec ha segnalato “le gravi sfide poste dalla debolezza della domanda di mercato e dalla riduzione dei margini di alcuni prodotti”.