La Cina è l’avversario degli USA anche nello spazio. Non si vince solo con le armi

Il capo dello US Space Command ha detto sabato che i cinesi sono la principale “minaccia stimolante” che gli Stati Uniti devono affrontare non solo sulla Terra ma anche nello spazio. “La nostra minaccia  sono i cinesi, per cui stiamo osservando come stanno aumentando la loro capacità spaziale”, ha detto il generale dell’esercito James Dickinson a Tokyo durante una visita alle forze statunitensi in Giappone.

Lo Space Command è diverso dal ramo militare noto come Space Force. Il comando integra altri rami militari per le operazioni spaziali e supervisionerebbe eventuali future guerre nello spazio. “La Space Force è responsabile dell’organizzazione e dell’equipaggiamento delle forze spaziali. Si tratta di combattimenti di guerra”, ha detto Dickinson, spiegando la differenza tra le due organizzazioni. Praticamente lo Space Comando è il comando strategico integrato dei nostri giorni.

Nel frattempo i cinesi sono riusciti a mandare un robot su Marte e stanno iniziando a costruire la propria stazione spaziale, benché piccola, proprio quando la ISS si avvia a essere dismessa anche dalla Russia.

Quindi Pechino sta servendo il Pentagono come motivo per giustificare le massicce spese militari. Dopo che il presidente Biden ha richiesto un budget militare elevato di tutti i tempi di $ 753 miliardi per il 2022, il Pentagono ha affermato che la sua quota di $ 715 miliardi era necessaria per affrontare la Cina.

Quando si tratta di spazio, la concorrenza con la Cina, così come con la Russia, è al centro del comando spaziale statunitense e dei leader della forza spaziale per giustificare l’esistenza del nuovo ramo e comando. “Lo spazio è molto importante in questo momento”, ha detto Dickinson.

“Stiamo vedendo cosa stanno facendo i nostri concorrenti nello spazio”. Dickinson ha detto che gli Stati Uniti stanno guardando il programma spaziale cinese “molto da vicino”.

Il presidente Biden ha detto molto chiaramente che la Cina è la priorità di politica estera della sua amministrazione. Nel suo primo discorso al Congresso, Biden ha detto che gli Stati Uniti sono in competizione con Pechino per “vincere il 21 ° secolo”. Ha definito la relazione come una battaglia ideologica tra “autocrazia” e “democrazia”. Benissimo, e con la Russia? Inoltre la guerra si vince anche garantendo una maggiore libertà ed un maggior benessere ai propri concittadini. Siamo sicuri che la “Cultura della cancellazione” e le politiche economiche di Biden assicureranno più libertà e più benessere ai cittadini?