La Cina crea una società e un consorzio pubblico ad hoc per la fusione nucleare

La Cina ha deciso di puntare a livello strategico sulla fusione nucleare , con  la presentazione di una nuova società pubblica nel settore e la formazione di una coalizione con le principali entità industriali del paese. Questa collaborazione è guidata dalla China National Nuclear Corp. Il consorzio è stato costituito ufficialmente il 29 dicembre, con l’obiettivo di sviluppare la fusione nucleare e di concentrarsi su tre aree principali: superconduttori ad alta temperatura, immagazzinamento dell’energia ad alta capacità e produzione di trizio.

Un salto nell’energia sostenibile

L’iniziativa testimonia l’impegno della Cina ad aumentare le proprie capacità nella fusione nucleare, una potenziale fonte di energia pulita e abbondante. La formazione del consorzio è destinata a sinergizzare le risorse e le competenze di diversi settori, accelerando così la ricerca e lo sviluppo in questo campo di frontiera. Questa mossa è una componente della più ampia strategia della Cina per rafforzare la sua abilità tecnologica e l’infrastruttura energetica sostenibile. Il consorzio riunisce 25 imprese e istituti di ricerca di proprietà del governo centrale, tra cui alcune delle più grandi aziende energetiche e siderurgiche del paese, come State Grid Corp., China Three Gorges Corp. e China Baowu Steel Group Corp Ltd.

China’s Fusion Corp: Alla guida dello sviluppo dell’industria

Parallelamente, la Cina ha annunciato l’intenzione di formare la China Fusion Corp. per guidare lo sviluppo del settore. La Cina non è un semplice spettatore ma un partecipante attivo nella corsa globale alla fusione nucleare. Partecipa al progetto di ricerca sulla fusione nucleare da 35 nazioni e 25 miliardi di dollari, l’International Thermonuclear Experimental Reactor, e conduce i suoi studi nella città sudoccidentale di Chengdu. Inoltre, la Cina sta ristrutturando una base militare i test nucleari chiamata Lop Nur, dove in passato venivano fatte esplodere bombe atomiche e testate termonucleari. Nel 2023 il tokamak EAST cinese ha raggiunto nuovi record di pressione e temperature nel trattameento del plasma di idrogeno

La Cina vuole essere leader anche nella fusione nucleare, oltre che nella fissione

La creazione del consorzio e della società pubblica indica come Pechino voglia diventare leader mondiale nella fusione nucleare, dopo aver preso la guida del settore della fissione, nel quale è leader nella costruzione di nuove centrali. Creando un consorzio che riunisce alcuni dei più potenti operatori del settore, la Cina investe e crea entità destinate a guidare anche questo settore che promette di essere il futuro dell’energia. Perché la transizione energetica non si fa con i proclami o le ambizioni, ma con gli investimenti e una giusta politica industriale.