Seguici su

Attualità

La BCE potrebbe ridurre il PEPP fin da giugno. benzina per gli euroscettici

Pubblicato

il

 

La Banca Centrale Europea potrebbe decidere di ridimensionare il suo programma di acquisto di obbligazioni di emergenza già dal prossimo mese se l’economia dell’area dell’euro non dovesse deteriorarsi, secondo il membro del Consiglio direttivo Martins Kazaks. Un bell’annuncio austero che la prossima settimana rischia di mandare alle stelle i rendimenti dei titoli dell’area euro.

Kazaks, che è anche a capo della banca centrale della Lettonia, ha detto che l’impegno della BCE a mantenere favorevoli le condizioni di finanziamento rimane la chiave per determinare di quanto supporto il blocco di 19 nazioni ha bisogno per recuperare. Ii rendimenti nominali delle obbligazioni sono aumentati nelle ultime settimane, anche per effetto dell’inflazione un po’ crescente, ma quelli reali  sono rimasti molto bassi, aiutando quindi le economia ancora claudicanti e che stanno solo ora uscendo da una situazione drammatica a causa dei  vari lockdown.

“Se le condizioni finanziarie rimangono favorevoli, a giugno possiamo decidere di acquistare di meno”, ha detto Kazaks in un’intervista giovedì. “La flessibilità è al centro di PEPP”. Un annuncio che farà venire i brividi a Francia Italia e Spagna. Attualmente i titoli decennali italiani sono sotto l’uno per cento.

La BCE ritiene che l’economi sia avviata verso la “Guarigione”, ma a quale costo? Se le vaccinazioni sono pure in crescita ed hanno perfino superato il 25% in quasi tutti i paesi UE, nello stesso tempo il lockdown è ancora in corso in alcuni paesi e comunque i flussi turistici e dei viaggi sono molto lontani dall’essere ripresi. Il settore servizi europeo è ancora in crisi, ma la BCE inizia a tirare i remi in barca.

Questa mossa dovrebbe far felici gli euroscettici, perché una stretta sui tassi d’interesse ora, con anche le compagini sociali europee in crisi post pandemia sarebbe la migliore spinta politica per chi si oppone all’Euro ed alla UE. Purtroppo il peso degli “Austeri” e dei satelliti tedeschi è ancora molto forte nella BCE e questo non faciliterà per nulla la sopravvivenza della Moneta Unica.


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito