Attualità
Kim Jong-Un è in coma? Notizie Sud Coreane sul passaggio di poteri
Fonti diplomatiche Sud Coreane ipotizzano che il leader nordcoreano Kim Jong Un sia caduto in coma e che sua sorella, Kim Yo Jong, sia pronta a prendere le redini della nazione. Secondo il New York Post, Chang Song-min, ex assistente del defunto presidente della Corea del Sud Kim Dae-jung, ha fatto affermazioni sensazionali ai media sudcoreani.
Chang ha suggerito che Kim è in coma, “ma la sua vita non è finita”, quindi non sarebbe ancora morto.
“Non è stata creata una struttura completa per la successione, per questo motivo Kim Yo-jong (la sorella) viene portato alla ribalta poiché il vuoto non può essere mantenuto per un periodo prolungato”.
Le affermazioni di Chang arrivano pochi giorni dopo che l’agenzia di spionaggio della Corea del Sud ha fatto trapelare che il leader 36enne del Nord ha delegato parte della sua autorità ai suoi stretti collaboratori, inclusa sua sorella minore, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Yonhap. In un incontro privato con i legislatori la scorsa settimana, il National Intelligence Service della Corea del Sud ha affermato che “Kim Yo-jong, il primo vicedirettore del dipartimento del Comitato centrale del Partito dei lavoratori, sta guidando gli affari generali dello stato sulla delegazione”, sebbene Kim suo fratello ancora mantiene “l’autorità assoluta”.
Non è la prima volta che prolungati periodi di assenza da cerimonie pubbliche creano voci incontrollate circa la situazione di salute di Kim Jong-un, voci poi rivelatesi false o comunque esagerate. ad esempio la scorsa primavera si era parato di una sua morte, salvo vederlo poi ricomparire in pubblico a fine aprile. Purtroppo il sistema di potere in Corea del Nord è estremamente chiuso e non permette la verifica di quasi nessuna notizia, mentre non si hanno conferme circa l’ampiezza della diffusione del Coronavirus nel Paese.
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