Politica
Kash Patel nuovo direttore dell’FBI di Trump. Ne vedremo delle belle
Kash Patel, un trumpiano di ferro, ha visto la sua nomina a Direttore dell’FBI confermata dal Senato. Ha promesso di combattere i nemici degli USA ovunque, ma anche di rendere pubblica la famosa “Lista Epstein”
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Giovedì il Senato ha confermato Kash Patel alla guida dell’FBI.
Patel ha ricevuto un ampio sostegno dai repubblicani, persino da Mitch McConnell , che avevavotato contro altri candidati di Trump e che ha sostenuto che il candidato di Trump avrebbe riformato la principale agenzia di polizia della nazione dopo decenni di corruzione. La vittoria è stata comunque 51 a 49, e due senatori repubblicani hanno votato con l’opposizione
“Il signor Patel dovrebbe essere il nostro prossimo direttore dell’FBI perché l’FBI è stata infettata da pregiudizi politici e usata come arma contro il popolo americano. Il signor Patel lo sa, il signor Patel lo ha denunciato e il signor Patel è stato preso di mira per questo”, ha dichiarato la scorsa settimana il presidente della commissione giudiziaria del Senato Chuck Grassley durante una riunione della commissione per discutere della nomina di Patel, prima che il gruppo avanzasse la candidatura di Patel con un voto di partito.
In una dichiarazione in risposta alla propria nomina, Patel ha dichiarato di essere “onorato” di essere stato confermato e che ora “ricostruirà la fiducia nell’FBI”.
“L’FBI ha una storia leggendaria, dai ‘G-Men’ alla salvaguardia della nostra nazione dopo l’11 settembre. Il popolo americano merita un’FBI trasparente, responsabile e impegnata nella giustizia. La politicizzazione del nostro sistema giudiziario ha eroso la fiducia del pubblico, ma oggi tutto questo finisce. La mia missione come direttore è chiara: lasciare che i bravi poliziotti facciano il loro lavoro e ricostruire la fiducia nell’FBI”, ha dichiarato in un post su X,
aggiungendo: ‘E a coloro che cercano di danneggiare gli americani, considerate questo come un avvertimento. Vi daremo la caccia in ogni angolo di questo pianeta’.
I democratici, nel frattempo, sono decisamente spaventati…
JUST IN: Adam Schiff, who deceived the public for 8 years by weaponizing his position against his political enemies, says Kash Patel is a political hack who will weaponize his position against his political enemies.
The irony.
In 2023, Schiff was called out to his face on CNN… pic.twitter.com/0pYAkq045o
— Collin Rugg (@CollinRugg) February 20, 2025
Nel frattempo, il senatore Dick Durbin che ha bloccato la pubblicazione della lista dei clienti di Epstein che Patel ha promesso di rendere pubblica, ha tenuto una conferenza stampa fuori dalla sede dell’FBI giovedì, criticando quelle che ha definito le “strane dichiarazioni politiche” di Patel che vanno dal 6 gennaio, per punizione, e ha accusato i repubblicani di “ignorare volontariamente le bandiere rosse sul signor Patel”, che secondo lui non ha ‘né l’esperienza, né il giudizio, né il temperamento’ per essere il capo dell’FBI per il prossimo decennio. Comunque la pubblicazione della famosa LIsta Epstein rischia di causare una mezza rivoluzione
Patel, critico esplicito dell’FBI, ha ricoperto diversi ruoli durante la prima amministrazione Trump, tra cui quello di vicedirettore ad interim dell’intelligence nazionale. In precedenti commenti, Patel ha detto di voler ripulire la sede dell’agenzia a Washington DC come parte di una missione per smantellare il Deep State.
Sarà interessante vederlo all’opera.
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