Attualità
Italia “Quasi” potenza nucleare. La storia del S521 “Guglielmo Marconi”, il sommergibile nucleare italiano
L’Italia stava per diventare una potenza nucleare, con tanto di sommergibile nucleare. negli anni sessanta l’Italia era all’avanguardia nell’energia nucleare. Basati su questa conoscenza scientifica e per controbilanciare lo sviluppo militare dei paesi vicini a Mosca, come ad esempio la Jugoslavia, l’Italia decise di progettare il promo sommergibile d’attacco nucleare italiano, il Guglielmo Marconi, che avrebbe dovuto essere il primo della propria classe. Il progetto prevedeva di utilizzare un reattore tipo Westinghouse sviluppato però in Italia dal centro di ricerca nucleare per uso militare delle forze armate.
Come però avvenne per il missile ALFA, il missile strategico italiano, a mettere i bastoni fra le ruote e a bloccare il progetto furono gli Stati Uniti, che bloccarono l’esportazione delle tecnologie necessarie. Questo, insieme alla scarsa convinzione dei governi, portò alla cancellazione del progetto nel 1966. Una successiva evoluzione convenzionale del progetto fu la classe Nazario Sauro.
Immaginate un’Italia dotata di una propria classe di sommergibili nucleari dotata di lanciamissili, come ora ha la Francia. Quale diverso peso strategico avremmo potuto avere? Eccovi un bel video di God Save the Vintage sulla materia
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