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Indici manifatturieri e disoccupazione USA: dati agrodolci che dovrebbero consigliare prodenza alla FED

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La Philly Fed Manufacturing Business Outlook Survey ha mostrato che l’attività nella regione ha continuato a diminuire anche nel mese di giugno 2023. Il Philly Fed Manufacturoing misura l’attività economica dell’area attorno a Filadeflia, cioè la Pennsylvania, New Jersey e Delaware. Si tratta di un’area industriale importante per gli USA, sede  un tempo delle siderurgia del Paese.

Gli indicatori dell’indagine sull’attività generale e sui nuovi ordini sono rimasti negativi. nello stesso tempo l’indice delle spedizioni è salito ed è diventato positivo. Questo significa che gli ordini sono sempre in calo, ma qualche merce in più è stata spedita.

L’attuale attività generale è diminuita da una lettura di -10,4 il mese scorso a -13,7 questo mese, la sua decima lettura negativa consecutiva. Un terzo delle aziende ha riportato diminuzioni, superando il 20% che ha riportato aumenti…

Tuttavia, come mostra il grafico sopra, c’è speranza: l’indice per l’attività generale futura è balzato da una lettura di -10,3 a maggio a 12,7 a giugno, la prima lettura positiva dell’indice in quattro mesi e la lettura più alta da marzo 2022

I nuovi ordini si sono contratti per il 14° mese consecutivo, ma le aspettative per futuri nuovi ordini sono esplose al rialzo…

 

Però si tratta di aspettative che devono essere confermate, e non è detto che lo siano.

Oggi sono usciti anche i dati relativi alla disoccupazione negli USA, e anche qui i dati sono agrodolci: il numeero di persone che ha chiesto per la prima volta la disoccupazione è calato di 9000 unità a 288.000, ma è cresciuto di 33 mila unità a 1.754.000 il numero totale di chi chiede il sussidio. Quindi calano i nuovi disoccupati, ma crescono quelli in totale.

Questi dati dovrebbero influenzare le decisioni della FED sui tassi, consigliando di non forzare troppo sul cammino della crescita dei tassi di interesse.

E tu cosa ne pensi?

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