Seguici su

Energia

In Cina realizzato il maggior impianto di Immagazzinamento d’energia elettrica con Aria Compressa

Il gruppo cinese Huaneng realizza il maggior impianto di immagazzinamento d’energia al mondo con aria compressa, in grado di accumulare 350 MW di energia in caverne di sale sotterranee

Pubblicato

il

Il gruppo cinese Huaneng ha raggiunto una nuova pietra miliare nell’immagazzinamento dell’energia con il lancio della fase due del suo progetto di immagazzinamento di energia ad aria compressa (CAES) nella caverna salina di Jintan a Changzhou, nella provincia di Jiangsu.

Destinato a diventare il più grande impianto CAES a livello globale, questo progetto innovativo integra le più recenti tecnologie per migliorare la produzione di energia, la capacità di stoccaggio e l’efficienza, stabilendo un punto di riferimento per le soluzioni energetiche sostenibili.

Li Yaoqiang, presidente del China Salt Group, ha dichiarato che il progetto è il primo al mondo a livello industriale per l’accumulo di energia pulita ad aria compressa e che rappresenta un’importante pietra miliare nell’utilizzo delle risorse delle caverne di sale per esplorare lo sviluppo dell’industria cinese del sale.

Capacità rivoluzionarie e, soprattutto, scalabili

La seconda fase del progetto Jintan prevede due unità CAES supplementari non combustibili da 350 MW con una capacità di stoccaggio combinata di 1,2 milioni di metri cubi. Ciò consentirà di immagazzinare fino a 2,8 GWh di elettricità per carica completa, più di qualsiasi altro impianto CAES al mondo.

Un impianto CAES viene a immagazzinare l’energia elettrica tramite potenti compressori che, appunto, comprimono l’aria immagazzinata in serbatoi o caverne. Questa aria, quando ve ne è necessità, viene utilizzata per generare energia tramite l’uso di turbine e spesso, per aumentare l’effetto quest’aria viene anche utilizzata in processi di combustione, che ne incrementano ulterioremente la pressione e quindi l’energa.

Si tratta di un sistema di accumulo meccanico che permette di evitre gli alti costi dei sistemi chimici, come la batterie al litio.

Progettato per funzionare per 330 cicli di carica-scarica all’anno, il progetto supera le tecnologie esistenti sia per quanto riguarda la produzione di energia da parte di una singola unità che per l’efficienza complessiva del sistema.

La prima fase, completata in precedenza, ha installato un’unità da 60 MW, che ha fornito spunti operativi fondamentali per la scalata alla seconda fase.

L’impianto incorpora un’innovativa tecnologia supplementare non combustibile, che elimina la necessità di fonti di combustibile esterne immagazzinando e riutilizzando il calore generato durante la compressione dell’aria. Questo approccio consente di ottenere zero emissioni di carbonio e un’efficienza di conversione energetica superiore al 60%.

Il progetto Jintan si distingue per le ottimizzazioni di sistema all’avanguardia, tra cui flussi di processo semplificati e configurazioni di apparecchiature migliorate. I principali punti di forza tecnologici includono un sistema di avvio con un solo clic che semplifica le operazioni, riducendo i tempi di avvio da 20 minuti a soli 5 minuti.

L’efficienza della macchina è stata incrementata dello 0,5%, migliorando le prestazioni complessive. La turbina ad aria ad avviamento rapido consente una risposta rapida durante le operazioni di peak-shaving, migliorando la stabilità della rete.

Un passo verso un futuro più verde

Questi progressi non solo migliorano l’affidabilità, ma posizionano l’impianto come modello per i futuri progetti CAES in tutto il mondo.

Il progetto Jintan esemplifica il potenziale della tecnologia CAES nel contribuire a una rete energetica a basse emissioni di carbonio. Sfruttando le caverne di sale esistenti per l’accumulo di energia e integrando design innovativi, il progetto offre una soluzione sostenibile all’intermittenza delle fonti di energia rinnovabili.

Con l’ingresso nella fase successiva, l’impianto consolida la leadership cinese nell’accumulo di energia e fornisce un modello scalabile per l’adozione a livello globale. Con la sua combinazione di efficienza, affidabilità e sostenibilità ambientale, il progetto Jintan CAES è destinato a svolgere un ruolo fondamentale nel plasmare il futuro dello stoccaggio di energia pulita.

I sistemi CAES stanno guadagnando terreno in tutto il mondo, con aziende in paesi come l ‘Australia e il Regno Unito che stanno entrando in varie fasi di pianificazione, ideazione e costruzione di impianti CAES per diversificare le loro esigenze di stoccaggio dell’energia.
Dall’utilizzo di caverne naturali di sale all’implementazione di tecnologie pionieristiche di stoccaggio dell’energia, il progetto Jintan del Gruppo Huaneng dimostra il potenziale di trasformazione dei sistemi CAES. Mentre il mondo cerca soluzioni energetiche sostenibili ed efficienti, progetti come Jintan stanno aprendo la strada a un’infrastruttura energetica più verde.


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito


E tu cosa ne pensi?

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento