In Cina il volo inaugurale di un nuovo drone per trasporto commerciale che creerà un nuovo mercato

Il principale produttore cinese di aeromobili ha dichiarato di aver effettuato con successo il volo inaugurale di un nuovo drone commerciale per il trasporto aereo di merci nella Cina nord-occidentale, mentre Pechino si muove per rafforzare il mercato dei veicoli senza equipaggio e aumentarne il potenziale.

Il prototipo HH-100 è decollato mercoledì dall’aeroporto di aviazione generale di Lantian a Xian, capitale della provincia di Shaanxi, ha dichiarato Aviation Industry Corporation of China (AVIC), un conglomerato aerospaziale.

Durante il volo, l’HH-100 ha funzionato normalmente e ha completato tutti i requisiti di prova, secondo AVIC.
Ha descritto il drone da trasporto come “ad alto carico e basso costo”.

Drone Cargo HH-100

Il velivolo da trasporto senza pilota ha un peso massimo al decollo progettato di 2.000 kg (4.410 libbre), un carico utile di 700 kg (1.540 libbre) e un’autonomia a pieno carico di 520 km (323 miglia). Può raggiungere una velocità massima di crociera di 300 km/h e un’altitudine operativa massima di 5.000 metri.

Con la capacità di trasportare circa 4 metri cubi di carico, l’applicazione principale del drone è la logistica di filiale, o la consegna a corto raggio. Immaginate di dover trasportare carichi da un grande deposito centrale e filiali secondarie, da cui poi parte la consegna ultimo miglio a terra.  Tuttavia, il suo ruolo potrebbe essere esteso alla lotta antincendio nelle foreste e nelle praterie, alla consegna di materiali di soccorso, alla comunicazione di emergenza e alla modifica del tempo, ha detto AVIC.

L’industria cinese dei droni civili ha raggiunto 117,4 miliardi di yuan (16,2 miliardi di dollari) l’anno scorso, con una crescita del 32% rispetto all’anno precedente, secondo il Centro cinese per lo sviluppo dell’industria dell’informazione, un istituto di ricerca sotto il Ministero dell’Industria e dell’Informatica.

Nel rapporto pubblicato a dicembre, il centro di ricerca ha affermato che entro la fine del 2023, oltre a DJI, leader mondiale nelle tecnologie dei droni, la Cina avrà più di 2.300 aziende civili di droni e più di 1.000 prodotti di massa di droni.

Materiali ben consolidati ma poco costosi in Cina aiuterebbero a sviluppare ulteriormente l’industria dei droni, hanno detto gli analisti.
La Cina ha una catena industriale elettronica completa, dove le aziende di droni possono rifornirsi di buoni componenti elettronici a prezzi inferiori, secondo un rapporto pubblicato a marzo da AskCI, un’agenzia di consulenza di Shenzhen.
“Inoltre, i droni commerciali sono fondamentalmente tutti assemblati con batterie al litio. Le batterie al litio cinesi sono all’avanguardia a livello internazionale per prestazioni e prezzo. Il vantaggio di costo è favorevole allo sviluppo del settore”, secondo il produttore.

L’industria dei droni è una parte essenziale dell’economia cinese a bassa quota, che si riferisce alle imprese che operano con veicoli aerei al di sotto dei 3.000 metri di altitudine. Secondo il CCID, il mercato cinese a bassa quota è stato valutato a più di 500 miliardi di yuan nel 2023, 65 milioni di euro, con un tasso di crescita del 33,8%. Si sperava che entro il 2026 avrebbe superato i 1.000 miliardi di yuan.

Inoltre la costruzione di una grande industria civile di droni permette anche di addestrare il personale, dai controllori ai manutentori, che potenzialmente può operare anche con droni militari. Si crea una base di personale tecnologicamente addestrata che può essere utilizzata altrove, se necessario.