Immobili residenziali e commerciali: consigli e suggerimenti per investire a New York

Gli investimenti immobiliari rappresentano una delle asset class più importanti da considerare nella pianificazione di una corretta strategia di asset allocation, con opportunità considerevoli soprattutto nei mercati più dinamici come il real estate a New York.

La Grande Mela rimane una delle città con il potenziale più elevato per investire nel mattone, grazie a un’ampia gamma di soluzioni sia in ambito residenziale che commerciale e una forte richiesta.

Poche metropoli al mondo sanno affrontare le sfide come New York, una città unica per la sua capacità di anticipare le tendenze, in grado non solo di adattarsi ad ogni nuova normalità ma capace di dettare le regole da seguire.

La rivoluzione del settore immobiliare è incentrata sulla trasformazione digitale e la conversione energetica, per adeguare i centri urbani alle esigenze della smart e green economy, cambiamenti che New York sa interpretare e integrare in modo eccellente, ragione per cui è tra le città più ambite e apprezzate per gli investimenti immobiliari.

Cosa bisogna sapere per investire in immobili a New York

Investire nel mercato immobiliare newyorchese permette di usufruire di ottime opportunità, con possibilità per ogni esigenza e soluzioni adatte a qualsiasi strategia di money management.

Allo stesso tempo, si tratta di un processo che presenta diverse complessità, per questo motivo è fondamentale affidarsi ad agenzia specializzate come Rei-Sol, società italiana con sede a Milano e a New York, specializzata nella consulenza per la compravendita di immobili commerciali e residenziali nella metropoli statunitense.

Il supporto di professionisti qualificati consente di trovare le opzioni in grado di fornire la maggiore redditività, per individuare gli investimenti migliori, evitare errori e agevolare la gestione dell’operazione immobiliare. Basti pensare a difficoltà come la trattativa, la scelta della zona urbana giusta, la manutenzione dell’appartamento o del locale commerciale, l’iter burocratico e gli obblighi fiscali, tutti aspetti che possono essere gestiti in maniera ottimale soltanto con l’assistenza specializzata di esperti altamente competenti nel real estate newyorchese.

Tra le prime cose da sapere per investire in immobili a New York c’è la differenza tra appartamenti in edifici Coop e Condo, due soluzioni molto diverse tra loro da conoscere in modo accurato, soprattutto se la finalità dell’acquisto immobiliare è l’investimento.

Gli stabili Coop rappresentano la maggior parte delle proposte sul mercato, con quasi i due terzi degli appartamenti che rientrano in questa tipologia. Si tratta di abitazioni progettate appositamente per un uso residenziale come prima casa, si possono comprare solo come persona fisica e l’operazione prevede l’acquisto di quote della società che detiene la proprietà del palazzo.

Gli immobili in edifici Coop sono soggetti a molte restrizioni, prevedono tasse elevate e limitazioni in merito alla possibilità di affittare l’immobile. La soluzione giusta per gli investimenti sono dunque gli appartamenti nei palazzi Condo, caratterizzati da una fiscalità agevolata, meno regole sull’utilizzo dell’immobile e una maggiore semplicità nella procedura di acquisto e locazione.

Inoltre, un appartamento in un Condo consente di comprare la piena proprietà, anche da parte di società e non solo di persone fisiche, con una domanda alta per questo tipo di abitazioni che assicura un’elevata liquidità in caso di rivendita.

Quali sono le zone più interessanti per gli investimenti immobiliari a New York

New York è una città particolare, in cui lo sviluppo urbano ha raggiunto in alcuni distretti livelli significativi, tuttavia è anche una metropoli in continuo movimento alle prese con nuove esigenze abitative e tendenze.

L’area di maggior interesse rimane senza dubbio Manhattan, dove si concentrano sia i luoghi principali per il business sia gli immobili più richiesti di NYC.

Non a caso è in forte aumento la richiesta di appartamenti residenziali e locali commerciali per il settore retail, infatti dopo lo svuotamento nel 2020 dovuto alla fase peggiore della pandemia di Covid-19, il real estate di Manhattan sta vivendo nel 2021 una fase di ripresa importante.

Allo stesso tempo, non bisogna sottovalutare distretti come Brooklyn e il Queens, al centro di un nuovo trend legato alla riqualificazione di alcune aree urbane, all’incremento demografico e alla ricerca da parte di molte persone di una migliore qualità di vita fuori dalle zone più centrali e congestionate.

Nell’ottica di un investimento di lungo termine sia il Queens che Brooklyn offrono numerose opportunità, mettendo a disposizione tantissime possibilità per investire nel mercato immobiliare della Grande Mela e puntare sulla New York di domani.