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IL QE Europeo fallirà alla stragrande, una piccola notizia dello Spiegel ce lo mostra chiaramente. Avremo i depositi di Zio Paperone ….

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zio paperone nuota

Quel poco di crescita che c’è stata nell’eurozona ed in Italia è stato dovuto non a politiche indovinate , ma al concorso di tre diversi fattori:

  • la politica espansiva monetaria della BCE (QE, ZIRP e NIRP);
  • l’indebolimento relativo dell’euro rispetto al dollaro;
  • il calo del prezzo di molte materie prime.

I primi due punto sono legati : la politica meno restrittiva ha indebolito relativamente l’euro, anche se  vi sono chiaramente notevoli influenze esogene, soprattutto il miglior stato di salute dell’economia USA, Il terzo è puramente esogeno e scarsamente controllabile.

Ora la politica dei tassi negativi (NIRP) quella che impone il pagamento di un interesse  dello 0,3 % se si depositano overnight denari presso la BCE, doveva essere una sorta di “Arma monetaria definitiva”: le banche non hanno interesse a detenere della liquidità, anzi ne hanno un costo che dovrebbero riversare sui clienti ergo utilizzeranno quel denaro per finanziare l’economia reale e la spesa pubblica a costi bassissimi.

Peccato che la cosa proprio non funzioni come previsto. Le banche si prendono la marea di denaro dalla BCE e la depositano nuovamente alla BCE. Insomma si fa di tutto per non utilizzare la liquidità:

usage of deposit facility 2014-2016

Ora i tassi negativi sui depositi dovrebbero servire proprio ad evitare questo comportamento perverso, ma non funzioneranno. La spiegazione viene da un articoletto dello Spiegel che potete godervi in tedesco QUI.

L’associazione delle Casse di Risparmio della Baviera  ha avuto una idea geniale, proposta in una propria circola interna, che spiega moltissimo della mentalità bancaria : invece che depositare il denaro alla BCE riempiamo di depositi con DENARO CONTANTE! Ebbene si, siamo tornati ai mitici tempi di Zio Paperone, o della caverna dei quaranta ladroni !

Questo metterebbe le banche al sicuro da qualsiasi rafforzamento della politica NIRP , tassi negativi, della BCE. L’associazione ha già fatto conti di quanto costerebbe assicurare questa enorme quantità di denaro: con un accordo con l’associazione delle assicurazioni bavaresi (Versicherungskammer Bayer) il costo assicurativo sarebbe pari a 0,15%+tasse, per un totale di 0,1785%.  Le casse di risparmio bavaresi evitano di indicare i costi relativi al rafforzamento delle misure di sicurezza previste, ma volete mettere la soddisfazione di avere una sala piena di cumuli di banconote!

deposito paperone

L’associazione nazionale delle casse di risparmio dubita che il ritorno alla gestione del contante costerebbe meno dello 0,3% richiesto dalla BCE. Quello che a noi invece preme segnalare sono questi punti :

  • la politica monetaria espansiva non può avere effetti, o ha effetti marginali minimi, quando si spinge ai propri estremi: oltre un certo livello non va , anzi provoca questi comportamenti perversi.
  • Quando si preferisce tenere le banconote in un caveau costoso piuttosto che muoverle per far crescere il sistema economico e creare benessere ed occupazione allora si va un po’ oltre ai problemi economici per entrare nel mondo della psicologia o della patologia psichiatrica. 

Le Casse di Risparmio bavaresi saranno le “Perfette banche solide”, con un RWA (risk weighted asset) bassissimo , praticamente pari a 0, ed un patrimonio comunque positivo, avranno un CET 1 altissimo, anzi potenzialmente tendente ad infinito… (patrimonio /RWA = CET1). La banca perfetta, quindi la banca perfettamente inutile.

I depositi sono una mossa astuta, che ricorda quella del Ferdinando II delle due Sicilie, che si vantava di avere le casse piene d’oro, mentre il Piemonte di Cavour era in deficit e doveva emettere debito pubblico. Peccato che, mentre nel Regno di Ferdinando non ci fosse neanche una strada che collegasse Napoli a Bari,  il Piemonte costruisse strade, canali, 852 km di ferrovie, iniziasse il traforo del Frejus, e riorganizzasse l’esercito , che poi gli permise uno straordinario “Leverage buyout” del regno meridionale……

Si preferisce avere mezza Europa con ricchezza in calo e disoccupazione a 2 cifre, ma i depositi pieni. Poi vogliamo parlare di politica monetaria unica, di politica fiscale unica e di tante amenità simili. Citando Totò “Ma mi faccia il piacere!”.

 

Totò.-Mi-faccia-il-piacere


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