Seguici su

Attualità

Il patto “Centennale” Kiev-Londra, provocatorio verso Trump, durerà dieci anni?

Starmer e Zelensky concludono un “Patto d’allenza” centennale in funzione antirussa, ma anche provocatoria verso Trump, perché il Regno Unito è nella NATO. Quanto durerà l’alleanza in un mondo che cambia?

Pubblicato

il

l ministro Keir Starmer si è recato giovedì a Kiev dove ha annunciato una “storica” partnership di 100 anni con l’Ucraina, impegnando il Regno Unito a sostenere il Paese “al di là di questa terribile guerra” e in un futuro in cui possa essere “di nuovo libero e prospero”.

Durante l’incontro con il Presidente Zelensky ha affermato che “in questo momento Putin non mostra alcun segno di voler fermare ‘ la sua ’implacabile aggressione” e che l’accordo senza precedenti riflette “l’enorme affetto tra le nostre due nazioni”.

È interessante notare che un attacco di droni russi in arrivo ha scatenato il fuoco della contraerea mentre Starmer e Zelensky erano nel bel mezzo dei colloqui, ma non ci sono state vittime o danni.

L’accordo centenario, estremamente simbolico, che invia chiaramente un messaggio al Cremlino, impegna ben 3 miliardi di sterline di sostegno britannico ogni anno, da continuare a tempo indeterminato, secondo il Guardian.

Secondo i dettagli dell’accordo a lungo termine:

In base all’accordo, Londra e Kiev si sono impegnate ad “approfondire la cooperazione in materia di difesa” e a potenziare l’industria della difesa ucraina, riconoscendola come “futuro alleato della NATO”.
Starmer ha dichiarato che il suo governo fornirà anche un “sistema di difesa aerea mobile” e rafforzerà la cooperazione marittima attraverso nuovi quadri di sicurezza nel Mar Baltico, nel Mar Nero e nel Mar d’Azov.

Nelle prossime settimane dovrebbero essere presentati al Parlamento del Regno Unito diversi trattati che fanno parte dell’accordo dei 100 anni.

Inoltre, Starmer ha descritto che l’esercito britannico aumenterà l’addestramento dei soldati ucraini e invierà 150 pezzi d’artiglieria prodotti dalla Sheffield Forgemasters, nell’ambito del ringiovanimento della produzione nazionale di difesa della storica azienda.

Già da tempo esiste un programma di addestramento britannico delle truppe ucraine sul suolo britannico e Londra, fin dall’inizio della guerra, è stata una delle capitali europee più accanite nel sostenere Kiev e nel guidare le misure anti-russe.

Starmer ha inoltre affermato che l’accordo di partenariato centenario porterà le relazioni al livello successivo. “Il potere delle nostre amicizie a lungo termine non può essere sottovalutato”, ha dichiarato.

Carro inglese Challenger 2 in servizio in Ucraina

Guerra perenne contro la Russia? Questa non se lo dimenticherà

“Sostenere l’Ucraina per difendersi dalla barbara invasione russa e ricostruire un futuro prospero e sovrano è vitale per le fondamenta della sicurezza di questo governo e per il nostro piano di cambiamento”, ha aggiunto il primo ministro.

Questa sembra essere una continuazione della politica di alcuni leader europei di “mettere alla prova Trump ‘ il futuro sostegno all’Ucraina, nel timore che il presidente eletto degli Stati Uniti possa spingere Kiev a un ’cattivo accordo”. Ma servirà anche a provocare l’antagonismo tra Russia e Occidente per molto tempo a venire.

La visita e l’accordo non potevano sfuggire a Mosca. Il portavoce presidenziale russo Dmitry Peskov ha affermato che, sebbene l’accordo di “partenariato centenario” tra Gran Bretagna e Ucraina non costituisca un’adesione alla NATO, solleva preoccupazioni. Nel documento firmato il giorno prima si affermava che la Gran Bretagna avrebbe studiato la possibilità di collocare le proprie infrastrutture militari in Ucraina, in particolare le basi militari.

Dato che la Gran Bretagna è membro della NATO, l’avanzamento delle sue infrastrutture militari verso i nostri confini è, ovviamente, un elemento piuttosto preoccupante. Ma in ogni caso, dobbiamo solo analizzare ulteriormente cosa accadrà“, ha detto Dmitry Peskov durante una conferenza stampa.

Egli ha anche sottolineato che il Cremlino ha un atteggiamento negativo nei confronti della clausola di questo accordo sulla cooperazione nel Mar d’Azov. “Questo è davvero il mare interno della Russia. È improbabile che lì sia possibile una cooperazione tra Ucraina e Gran Bretagna”, ha sottolineato Peskov. Non si capisce. allo stato attuale, come facciano Regno Unito o Ucraina a giungere a questo specchio d’acqua, è un po’ come se francia e Italia si accordassero per la gestione del Lago Balaton,

I patti centennali non dirano decenni. In generale quando due governo pongono obiettivi ambiziosi, o meglio troppo ambiziosi, sono destinati a tradirli. I greci antichi creavano alleanze che dovevano durare “Sino a quando il sole risplenderà in cielo”, per vederli cessare dopo alcuni anni. Magari fra pochi anni le condizioni internazionali saranno completamente diverse e il “Patto centennale” non avrà alcun significato.

 


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito


E tu cosa ne pensi?

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento