IL FOGLIO: ARTICOLO DI MACROECONOMIA PER MENTIRE AI CITTADINI (e servire i potenti)

Un vergognoso articolo del nostro amico CAPONE, di cui abbiamo fatto la conoscenza lo scorso mese, compare sul Foglio. Oggi noi possiamo rallegrare la giornata dei nostri lettori mostrando un altro inconsapevole schiavo del potere:

Il coraggioso autore, che sfida il corso degli eventi della storia, dimostra capacità retoriche Gorgiane. Egli, stravolgendo il mondo reale, dipinge un quadro economico surreale, atto ad ingannare gli italiani. Egli riesce abilmente a distorcere la verità storica, citando peraltro studi di parte, andando persino contro le conclusioni dello stesso Fondo Monetario Internazionale, il padre delle riforme strutturali.

Prendiamo ad esempio questo screenshot:

In esso, Capone racconta che, secondo un determinato studio, la svalutazione del 53% rispetto al marco, avvenuta tra il 1979 ed il 1999, non ha portato alcun beneficio all’economia italiana.

La distorsione dei fenomeni, in questo caso, opera in un duplice modo.

Il primo è attribuire alla svalutazione un attributo che non ha. Essa NON DEVE PORTARE VANTAGGI ma solo riallineare il prezzo dei beni TRADABLE sui mercati internazionali.

Il secondo (che è strettamente correlato al primo) è che il suo positivo contributo lo si può  valutare solo oggi alla luce degli effetti di 20 anni di fissità del cambio:

Il paese la cui élite finanziaria, ereditiera di capitali secolari, schiavizza i propri cittadini, inevitabilmente riesce a sopraffare un paese democratico e che applica alla lettera la Socialdemocratica (ossia l’equa distribuzione della produttività del lavoro).

Risultato?

Dopo anni e anni di normale difesa dei prezzi dei beni, soggetti a competizione internazionale (differenziale di costo dato dal diverso livello annuo d’inflazione)? improvvisamente l’Italia perde CAPACITÀ PRODUTTIVA INDUSTRIALE!

I suoi beni, anno dopo anno, sono sempre meno competitivi e le sue industrie o delocalizzano o chiudono.

Per colpa di cosa?

Ma dell’Euro!

Questo è il principale inganno che nasconde CAPONE, non attento al lavoro che la DEA NEMESI, la giustizia riparatrice dei torti subiti dai cittadini europei ha avviato. Egli trascura la maggior forza storica che la DIALETTICA PLATONICA ha da sempre sull”inganno:

Il pezzo prosegue poi mostrando studi in base ai quali l’Euro (ossia il cambio fisso) in fondo non è che sia tanto peggio del ritorno alla lira.

Trascurando i dettagli, per non tediarvi eccessivamente, vi dirò che anche il FMI alla fine si è arreso alla necessità di cambi flessibili:

Capone, un consiglio…. ritirati a fare il pastore e a produrre formaggi che avrai meno visibilita’ ma almeno eviti figure barbine alla Oscar Giannetto !

Direttore del Foglio, sara’ il caso che Lei selezioni meglio i suoi collaboratori. E cerchi di trovare persone intellettualmente oneste, dedite alla ricerca della vera verità, non di interpretazioni di parte !

Ad maiora.