Conti pubblici
Il Fabbisogno migliora nel primo trimestre 2015 di 8,8 miliardi
In 3 mesi il fabbisogno passa 32,2 miliardi di euro a 23,4 miliardi, con una riduzione di ben 8,8 miliardi. Il grosso del miglioramento e’ legato a fattori di sfasamento temporale di incassi e spese, ai minori prelevamenti dai conti di Tesoreria, ma una componente di miglioramento e’ legata al forte ridimensionamento della spesa per interessi.
Comunicato del MEF
Nel primo trimestre dell’anno il dato migliora di 8,8 miliardi. Nel mese di marzo 2015 si è realizzato un fabbisogno pari, in via provvisoria, a circa 19.600 milioni, che si confronta con un fabbisogno di 18.946 milioni del corrispondente mese del 2014. Nel primo trimestre dell’anno il fabbisogno del settore statale si è attestato a circa 23.450 milioni, con un miglioramento di circa 8.800 milioni rispetto allo stesso periodo del 2014.
Commento
A marzo 2015 l’aumento del fabbisogno rispetto al corrispondente mese del 2014 è legato principalmente ai maggiori pagamenti delle amministrazioni centrali, sia per una diversa calendarizzazione, sia per un incremento dei rimborsi fiscali. Gli incassi fiscali sono risultati in linea con quelli registrati nel marzo 2014.
Fra i fattori che hanno contribuito al miglioramento del fabbisogno nel primo trimestre 2015 si segnalano: minori pagamenti per interessi sul debito pubblico e maggiori incassi fiscali rispetto al primo trimestre 2014, quando la prima rata del versamento dei premi assicurativi INAIL era slittata al mese di maggio. Si segnalano altresì minori prelevamenti dai conti di Tesoreria, che nel corso del 2013 e del 2014 avevano registrato una significativa accelerazione legata al pagamento dei debiti commerciali.
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