Seguici su

Attualità

Il DARPA seleziona sei grandi droni a decollo verticale per le navi del futuro

I droni navali del futuro USA saranno a decollo verticoali, e alcuni hanno dei disegni particolari

Pubblicato

il

Il programma AdvaNced airCraft Infrastructure-Less Launch And RecoverY (ANCILLARY) mira a sviluppare un sistema aereo senza pilota a decollo e atterraggio verticale di lunga durata. Si tratta di un sistema soprattutto mirato alla Marina USA , per l’uso sulla navi.

La Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA) ha selezionato i progetti che continueranno a lavorare allo sviluppo e alla progettazione iniziale del programma AdvaNced airCraft Infrastructure-Less Launch And RecoverY (ANCILLARY).

Il programma mira a sviluppare e dimostrare in volo le tecnologie critiche necessarie per un salto di qualità nelle prestazioni dei sistemi aerei senza pilota (UAS) a decollo e atterraggio verticale (VTOL) di lunga durata, mentre operano da una nave in movimento in mare.

L’UAS deve essere in grado di decollare e recuperare dai ponti di volo delle navi e da piccole località terrestri austere in condizioni meteorologiche avverse, senza attrezzature infrastrutturali aggiuntive, consentendo così di effettuare schieramenti di spedizione.

A differenza dei sistemi VTOL di grandi dimensioni, le dimensioni ridotte dell’UAS consentirebbero di immagazzinare e far funzionare molti velivoli da una sola nave, creando una capacità tattica di rete di sensori multi-intelligenza oltre la linea del sito (BLOS). Inoltre il fatto di essere leggeri e senza equipaggio fa si che i progettisti si siano potuti divertire e fare dei modelli un po’ particolari

Un rendering rilasciato dalla DARPA insieme al comunicato stampa mostra i concetti di design delle sei aziende selezionate: Sikorsky, Karem Aircraft, Griffon Aerospace, Method Aeronautics, AeroVironment, Northrop Grumman. Gli X-plane VTOL senza equipaggio proposti, a basso peso, grande carico e lunga resistenza, sono caratterizzati da configurazioni innovative, come l’ala soffiata a doppio propulsore ‘rotor blown wing’ di Sikorsky.

Il programma ANCILLARY

Il DARPA ha selezionato l’anno scorso nove aziende per produrre progetti concettuali di sistemi operativi iniziali e di dimostrazione per questo nuovo UAS VTOL. Oltre alle sei che sono state recentemente selezionate, il programma ha coinvolto inizialmente anche AVX Aircraft, Leidos e Piasecki Aircraft, sviluppando progetti concettuali durante la Fase Ia di sei mesi.

Nella Fase Ib, le aziende rimanenti matureranno i progetti di X-plane, concentrandosi sulla riduzione dei rischi del sistema attraverso una progettazione e un’analisi raffinata a più alta fedeltà e conducendo test di hovering dei componenti e della configurazione. Al termine di questa fase di 10 mesi, i team presenteranno proposte competitive per la Fase II di progettazione dettagliata, fabbricazione e test di volo.

Queste tecnologie supporteranno un futuro UAS operativo che potrà essere dispiegato e recuperato dalle navi della Marina senza i grandi lanciatori meccanici e le attrezzature di atterraggio/recupero utilizzate oggi, decollando come un elicottero e volando in missioni come un velivolo alato molto efficiente, trasportando un carico utile significativo quando necessario. I nuovi UAS avranno ruoli multipli, che vanno dall’Intelligence, Surveillance and Reconnaissance (ISR) alla logistica e persino alle missioni di attacco.

“Una rete di questi piccoli UAS può essere lanciata da una nave per fornire oltre la linea di vista F2T2 (find, fix, track, target) di navi di superficie di interesse per il comandante della nave”, ha detto Komadina. “Anche se prevediamo che questo sforzo sarà probabilmente destinato a sostenere le missioni della Marina e dei Marines, abbiamo scoperto che altri servizi sono molto interessati alle capacità che questa tecnologia può apportare a diverse missioni, tra cui la logistica, l’attacco e gli usi speciali dell’Esercito, dell’Aeronautica, del Comando Operazioni Speciali e della Guardia Costiera”.

Anche altre tecnologie attualmente in fase di sviluppo all’interno del Dipartimento della Difesa, come i progressi nei sensori, nella guerra elettronica, nell’autonomia e nell’intelligenza artificiale, potrebbero trovare spazio nel progetto finale di ANCILLARY. Si prevede che il progetto culmini con i test di volo dell’aereo X a partire dall’inizio del 2026.

La curiosa proposta di Sikorsky

Dopo l’annuncio della selezione, Sikorsky ha dichiarato che sta già conducendo test di volo per maturare le leggi di controllo e l’aerodinamica di un nuovo UAS VTOL. I test di volo sono destinati a dimostrare l’efficienza e la scalabilità di una configurazione di ‘ala soffiata’ a doppio propulsore che si appoggia sulla coda per decollare e atterrare come un elicottero, e passa facilmente al volo orizzontale in avanti per missioni di lunga durata, come l’intelligence, la sorveglianza, la ricognizione e il targeting.

Proposta Sikorsky

“I test di volo sono in corso per verificare che il nostro UAS ad ala soffiata con rotore in coda sia in grado di lanciarsi e atterrare verticalmente con un’elevata stabilità e di effettuare una crociera efficiente sull’ala”, ha dichiarato Igor Cherepinsky, direttore del gruppo di prototipazione rapida Sikorsky Innovations. “I fattori chiave per la manovrabilità del volo e la futura scalabilità del veicolo sono il nostro sistema di controllo di volo autonomo MATRIX e un sistema di rotore articolato simile a quello degli elicotteri tradizionali”.

 

La proposta di Northrop Grumman

Dopo l’annuncio della selezione, Northrop Grumman ha dichiarato che l’azienda sta sfruttando la sua esperienza nei velivoli autonomi a decollo verticale per progettare l’UAS ANCILLARY VTOL. La dichiarazione dell’azienda descrive il progetto come un veicolo efficiente dal punto di vista dei costi e capace di missioni multiple, costruito su una piattaforma agile che non pesa più di  180 kg.

proprtipo Northrop

“Northrop Grumman sta lavorando per migliorare in modo significativo il modo in cui i futuri velivoli autonomi a decollo verticale opereranno in mare e a terra”, ha dichiarato Tim Frei, Vice Presidente, Ricerca e Progettazione Avanzata di Northrop Grumman. Il programma ANCILLARY ci consente di combinare la nostra esperienza di ingegneria digitale con le ampie conoscenze e intuizioni derivanti dai successi ottenuti in passato nello sviluppo e nell’utilizzo di velivoli a decollo verticale senza equipaggio per la Marina Militare degli Stati Uniti”.

.


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito


E tu cosa ne pensi?

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento