Attualità
IL BELLO, GLI IPOCRITI E IL CATTIVO (di Telesforo Boldrini)
Le favole sono belle ed i nostri Tg con buon coreo di commentatori prezzolati ce ne raccontano in questi giorni una bellisima come la “favola bella” di dannunziana e panica memoria. Grazie all’opera di mediazione e di ragionevolezza dei leader di Francia ed Italia il peggio è stato evitato l’indifesa Grecia non è stata espulsa dall’eurozona, il mondo (dell’Euro) è stato salavto dai nostri eroi. Coraggiosamente hanno affrontato il mostro cattivo, il terribile drago Schaube, il quale voleva cacciare la piccola e povera Grecia dal fortunato gruppo dei paesi che hanno l’Eurone.
Torniamo alla realtà ed andiamo con ordine, prima di tutto leggiamo cosa dice Varoufakis ( il dimissionario ministro delle finanza ellenico dell’atteggiamento dell’Italia e paesi indebitati nelle trattative con al Grecia) nell’intervista rilasciata a Harry Lambert
“ Harry Lambert: Avete provato a lavorare con i governi delle altre nazioni indebitate ?”
Yanis Varoufakis : La risposta è no, e la ragione è molto semplice : subito dall’inizio queste nazioni hanno fatto chiaramente capire che sarebbero stati i nemici più forti del nostro governo, subito all’inizio. E la ragione era che il loro più grande incubo era il nostro successo: se avessimo ottenuto un accordo migliore per la Grecia li avrebbe cancellati politicamente: avrebbero dovuto rispondere ai loro elettori perchè non fossero stati in grado di contrattare come noi.”
Chiaro no? I governanti dei paesi debitori tra cui il Salsicciaio “ Renzi non avevano alcun interesse che al Grecia spuntasse un miglior trattamento perché ciò avrebbe dimostrato che invece il loro atteggiamento servile ( e qui entra in gioco anche il pinguino Hollande) verso la Germania non era conveniente per i loro paesi. In questo erano perfettamente d’accordo coi tedeschi (anche se non lo dicevano) i Greci dovevano ricevere una lezione. Ma nella forma nasce il problema: ovvero il diavolo è nei particolari. I tedeschi vogliono metter in chiaro che o ci si adegua esplicitamente a quel che vogliono loro e c’è nei trattati firmati da governanti asserviti, o RAUS. Intendiamoci non è un raus: ti libero dagli impegni! Ma un RAUS esci dall’euro, ma pagherai tutti i tuoi debiti in EURO che non hai più. Cioè: IL LAVORO VI FARA’ LIBERI!
Eh no, così non va bene; così gli altri popoli europei capiscono troppo. Se i greci escono e vengono massacrati è chiaro che tedeschi sono i Padroni del Lager e loro fan solo la parte dei kapò ubbidienti. Se la Grecia sopravvive perché aiutata da russi o americani allora anche i loro paesi esigeranno di uscire dal lager a gran voce, i populisti dilagheranno e poi si sa che i kapò fanno una brutta fine!
E’ per quello che Holalnde va da Renzi come riporatto da Libero:
Nelle diciassette ore di confronto per trovare una soluzione sulla Grecia ci sono state piccole frecciate, liti, conciliazioni tra i big che dovevano decidere del futuro di Atene. Riporta il Mattino che alle tre di notte, per esempio, il presidente francese François Hollande, invece di prendere il corridoio che conduceva alla stanza della delegazione italiana ha attraversato la terrazza del nono piano e ha bussato alla finestra dove si intravedevano Matteo Renzi, Sandro Gozi e il resto della squadra nostrana.
“C’è Matteo?”, ha domandato Hollande. E quando Renzi a quel punto gli è andato incontro il presidente francese gli ha detto: “Come ne usciamo?”. E ancora: “Troviamo insieme una soluzione”.
Devono trovare una soluzione che salva capra( le ragioni dei tedeschi) e cavoli( la loro pellaccia e il loro potere).
In fondo il loro atteggiamento non è molto diverso da quello di Monti durante l’intervista di Paragone quando si schernisce dicendo di non essere la Troika ed afferma che l’Italia non era commissariata con il suo governo. (Perfino Mieli sorride). In effetti se fai tu quello che il padrone vuole non c ‘è alcun bisogno che ti commissari no?
La soluzione è questa la Grecia rimane nell’Eurozona, ma deve fare in qualche giorno senza fiatare tutte le riforme che vogliono i tedeschi , deve dare in garanzia del debito 50 miliardi di Euro dei suoi residui beni, il suo parlamento non può più varare leggi di rilevo se non sono prima approvate dall’Europa , deve aumentare le tasse danneggiando pure l’ultima sua risorsa, il turismo, ect ect Insomma un trattato peggio di quello di Versailles. Il Primo Ministro greco andato alla trattativa con le mutande calate, dopo essersi autodisarmato bocciando le proposte di Varoufakis, viene crocifisso con la complicità di Renzie e Hollande che fingono da aiutarlo.
Ma una cosa deve essere ora chiara a tutti: chi ha tenuto la Grecia nell’Euro, permettendo peraltro ai tedeschi di imporre condizioni impossibili, non l’ha fatto per amore dei Greci, ma per salvare la recita ipocrita di questo sogno europeo. Schauble da buon tedesco dalla testa di ghisa e dalla sensibilità da cactus voleva che fosse esplicitato il principio che nei paesi con l’Euro la democrazia è morta IN MODO IRREVERSIBILE e contano solo i trattati con UE- Germania. Per far questo voleva buttare fuori la Grecia imponendogli condizioni suicide
Alla fine ha vinto la sua tesi con tanto di condizioni suicide, ma senza essere esplicitata con l’espulsione, permettendo ai servi di Vichy di continuare a vendere la favola che in questa Europa loro ( non i loro popoli) sono importanti. Non si lludano se ci sarà un’altra Norimberga saranno anche loro responsabili dei suicidi di centinaia di centinaia di persone, della disperazione di un’intera generazione di europei e dovranno rispondere anche di questo.
Telesforo Boldrini
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