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Igienizzare al meglio le mani sul lavoro grazie ai disinfettanti

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I Dispositivi di Protezione Individuale rivestono una grande importanza in tema di sicurezza sul lavoro. Non solo, oggetti come mascherine e disinfettanti sono ormai all’ordine del giorno nella vita quotidiana di tutti poiché il loro utilizzo rientra tra le misure da adottare per contrastare la pandemia da Covid-19. Le soluzioni idroalcoliche sono un aiuto per l’igiene quotidiana, anche sul lavoro e in ufficio, e diventano fondamentali per contenere la diffusione del virus.

Disinfettanti per mani: ecco a cosa servono

I disinfettanti per mani hanno una funzione antibatterica, quindi proteggono la pelle da agenti patogeni che potrebbero essere dannosi per la salute. Si tratta di soluzioni igienizzanti molto pratiche poiché possono essere utilizzate ovunque (ci sono anche le confezioni tascabili). Si pensi pure a un contesto lavorativo, in cui si condividono degli spazi. Su alcuni luoghi di lavoro, poi, possono passare moltissime persone in una giornata, tra dipendenti, clienti, fornitori.

Un igienizzante per le mani si adatta a diverse situazioni, da un impiego statico in ufficio, davanti al computer, a una mansione dinamica, in cui ci si muove da una stanza all’altra, da un ufficio all’altro o da un laboratorio all’altro. Per altro, questi prodotti si asciugano in fretta e possono prevedere anche sostanze idratanti, molto apprezzate se ci si deve disinfettare spesso, come in tempi di Covid (a tal proposito, si ricordi l’importanza della presenza di alcol nel prodotto, almeno del 60%).

I prodotti disinfettanti in commercio sono di diverse tipologie. Ci sono in forma liquida o in forma schiumosa, come anche di gel. Si può propendere per prodotti profumati o non profumati. Si badi, poi, alla comodità dei dispenser per luoghi pubblici e posti di lavoro, soprattutto se molto frequentati. Una confezione in bottiglia potrebbe andare persa, se utilizzata da parecchie persone, o potrebbe semplicemente essere spostata dalla posizione in cui normalmente la si tiene, con conseguente necessità di cercarla. Pure di dispenser ci sono vari tipi: a flacone, a sacchetto, a cartuccia ecc.

Come igienizzare le mani al meglio coi disinfettanti

I movimenti da compiere per una corretta igienizzazione delle mani tramite un disinfettante sono, in linea generale, simili a quelli del lavaggio con acqua e sapone. Bisogna applicare una noce di prodotto sul palmo, poi una mano friziona l’altra dal dorso fino al polso. Non si dimentichi gli spazi tra le dita e le unghie e si consiglia di levarsi anelli e bracciali. Bisogna massaggiare finché la pelle non sarà asciutta.

È importante, inoltre, non lavarsi le mani a seguito dell’applicazione e non mettere creme immediatamente dopo, poiché l’azione del disinfettante risulterà, in tal modo, nulla. L’efficacia di questi prodotti, comunque, passa anche per una corretta conservazione: si ricordi di non collocare il disinfettante in luoghi in cui arriva la luce solare diretta. Inoltre, le confezioni devono essere conservate al fresco.

La durata dell’efficacia non è un fattore assoluto, è in relazione al contesto di lavoro e a quanto si usano le mani, come al modo in cui le si usano. È importante capire che il disinfettante non è un sostitutivo del lavaggio con acqua e sapone, soprattutto se le mani si sporcano molto. In tal caso, se lo sporco si vede insomma, a maggior ragione le si puliscano con acqua e sapone. Certamente bisogna assicurarsi di avere le mani disinfettate, specialmente in tempi di Covid. Per esseri sicuri di ciò che si acquista, ci si può anche rivolgere a un sito di e-commerce: basta leggere la scheda prodotto prima di acquistarlo.


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