Attualità
I “SUPERBATTERI” STANNO BATTENDO L’UOMO? UNA MINACCIA PER L’UMANITA’
Una recente indagine svolta negli USA ha rivelato che in 9 su 16 campioni di carne suina venduti dalla catena di supermercati Walmart è stata scoperta la presenza di batteri resistenti agli antibiotici, con addirittura un campione che presenta anche più di un ceppo batterico resistente agli antibiotici:
Questo uno degli effetti di un sistema di produzione e distribuzione della produzione agricola altamente intensivo e che concentra la macellazione in pochi punti, facilitando quindi il diffondersi di infezioni su larga scala.
Secondo la OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità, nel 2050 10 milioni di persone moriranno all’anno per infezioni antibiotico resistenti. Già attualmente sono 700 mila i morti annui per questo tipo di infezioni. Solo negli USA ci sono stati 35 mila morti per questo tipo di malattie.
Quindi, mentre si parla di “Emergenza ambientale”, abbiamo un’emergenza,vera,che viene a minacciare l’intera umanità e per la quale non abbiamo, attualmente,nessuna difesa. Secondo quanto indicato anche da Newsweek quella degli antibiotici contro i batteri è ormai una guerra persa, nella quale l’uomo potrà, al massimo, guadagnare un po’di tempo, ma neppure molto. I batteri hanno “Scoperto” una serie di tecniche molto elaborate per resistere agli antibiotici, come, ad esempio, arrestare lo sviluppo, pur continuando a moltiplicarsi, oppure cambiare forma esterna. La natura mostra una capacità dio adattarsi e di evolversi molto superiore a quella dell’uomo e questo dovrebbe farci ragionare su quanto le nostre pretese di controllarla siano presuntuose.
La medicina quindi sta cercando di affrontare il problema con delle tecniche alternative agli antibiotici. Prima di tutto ha acquistato sempre più importanza la diagnosi precoce e l’isolamento, per evitare il diffondersi dei contagi . Un secondo metodo è l’attenzione alla prevenzione ed alle misure igieniche. Ad esempio negli USA stanno testando un letto in cui tutti i componenti sono rivestiti in rame, materiale con proprietà antisettiche, che sembra essere in grado di impedire lo svilupparsi del 95% delle infezioni. Nella lotta ai batteri gram negativi un team internazionale di ricercatori sta studiando gli effetti di un nuovo peptide, che appare molto efficacie. Nella lotta contro i gram-positivi si stanno studiando gli effetti del CBD, in l’olio di cannabis, privo di effetti stupefacenti. L’università del Queensland ne sta studiando gli effetti combinati come anti infiammatorio ed anti batterico.
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