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I RISPARMIATORI TRUFFATI NON VOGLIONO ZINGALES

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Cari amici,

ieri sera il prof. Giuseppe Conte ha rotto gli indugi iniziando a mostrare la sua linea politica, incontrando i Risparmiatori truffati dalle banche , e questo è un passo avanti incredibile, quasi impensabile, un’inversione di rotta a 180 gradi rispetto a quanto fatto da Padoan , dal decreto del Giugno 2017, ed in quest’ottica è da leggere l’incontro odierno con Banca d’Italia.

Nel frattempo si ripetono i tentativi di affossare la candidatura a ministro di Paolo Savona, con vari mezzi o mezzucci, ripescando in un passato specchiato, mestando nel torbido come solo i media nostrani sanno fare, proponendo nomi assurdi, fra cui quello di Luigi Zingales, consulente di Confindustria, non a caso citato da radio 24 e SOLO da Radio 24. Colui che ha DIFESO IL PIANO IORIO CHE HA DISTRUTTO LA BANCA POPOLARE DI VICENZA. Ed infatti gli azionisti truffati non se lo sono dimenticato:

Non possiamo che esprimere la soddisfazione per l’impegno preso dal presidente del consiglio incaricato Giuseppe CONTE per il rimborso dei risparmiatori truffati nei crack bancari. SI tratta di un passo avanti che fa ben sperare nel futuro ed in un COMPLETO risarcimento di chi , senza colpa, ha perso i propri risparmi. Nello stesso tempo accogliamo con completo rifiuto le voci, sparse non a caso da Radio 24 , che vorrebbero Luigi ZINGALES, consulente di Confindustria, al Ministero per l’Economia. Zingales si espresse a suo tempo in modo favorevole sulla trasformazione di BPVI in SPA e sul devastante piano Iorio, sempre al servizio dei poteri forti. La sua figura non dà alcuna garanzia a chi ha perso i propri risparmi, anzi appare come una vera e propria beffa, e confidiamo sia solo l’ennesima voce diffusa dai media per indebolire la posizione del Professor Paolo SAVONA.

Una presa di posizione CHIARA ed UNIVOCA. Questo è il tempo di piantarla coi giochetti.

 


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