Attualità
I progressisti lasciano un mondo in decrescita infelice e povertà
Mario Draghi ha lasciato, e le previsioni della crescita per l’ultimo trimestre 2022 sono negative dopo un anno e mezzo di un governo che, in teoria, era nato per accelerare la ripresa economica.
Le previsioni per il 2023 sono incerte e molto dipenderà dalla situazione energetica, cioè da come il prossimo governo riuscirà a trovare nuove fonti di fornitura del gas naturale che siano certe e affidabili.
Il pessimismo economico si espande anche oltre oceano. Interpellato su Twitter nella prima mattinata di venerdì, l’amministratore delegato di Tesla ha dichiarato di ritenere che l’attuale recessione durerà “probabilmente fino alla primavera del ’24”.
How long you think the recession will last
— Tesla Owners Silicon Valley (@teslaownersSV) October 21, 2022
“Sarebbe sicuramente bello avere un anno senza un evento globale orribile”, ha detto Musk all’inizio del thread.
Gli è stato poi chiesto quanto pensava che la recessione sarebbe peggiorata.
Musk ha risposto: “Varia molto. Tesla e SpaceX sono in buone posizioni, ma molte altre aziende non lo sono”. Invocando il suo Milton Friedman interiore, ha continuato: “Le recessioni hanno un lato positivo: le aziende che non dovrebbero esistere smettono di esistere”.
Le previsioni economiche dei vari istituti, fatte a tavolino da chi non esce per strada e non ha mai visto un mercato, un discount o un’azienda, valgono zero, e infatti si sono rivelate regolarmente sbagliate. Musk almeno vive delle proprie imprese, oltre che delle proprie speculazioni, e quindi vede quello che sta per accadere. vede che , con una domanda globale in calo per la guerra in Ucraina, i prezzi del gas al massimo, le sanzioni e una Cina che non tira più, si prepara un 2023 molto , molto pesante dal punto di vista economico.
Draghi, la Von Der Leyen e Biden lasciano un 2022 segnato dalla recessione. Lo lasciano in mano a diversi governi conservatori in Europa, che si troveranno a doverne sanare i danni. Allo stesso modo la prevedibile nuova maggioranza nelle Camere dei repubblicani USA si troverà a risolvere un bel problema economico fatto di inflazione e di decrescita del benessere, con mezzo mondo percorso da rivolte causate dalla povertà, dall’Iran al Medio Oriente allo Sri Lanka al Sud America. Il tutto perché i “Progressisti” hanno voluto imporre una propria morale, sbagliata , sopra le basi dell’economia e della libertà. E noi ne paghiamo le conseguenze.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.