I produttori cinesi di energia solare Lottano per non fallire

Un numero crescente di produttori cinesi di energia solare sta andando in crisi finanziaria o in ristrutturazione a causa di una crescente carenza di prodotti che ha portato a un massiccio crollo dei prezzi.

Secondo un rapporto di Bloomberg, solo dall’inizio di questo mese due aziende hanno avviato una qualche foma di procedura fallimentare.

Gli operatori più grandi, invece, hanno fatto ricorso a sospensioni della produzione e licenziamenti, ha scritto Bloomberg, citando la strategia di uno dei maggiori operatori del settore, Longi Green Energy Technology. Longi, tra l’altro, ha dichiarato che registrerà una perdita netta per la prima metà dell’anno, a dimostrazione del fatto che anche i maggiori operatori non sono immuni dagli effetti dell’eccesso di offerta. La perdita è stata calcolata in almeno 660 milioni di dollari.

I piccoli produttori di energia solare, tuttavia, non possono permettersi di farlo. Secondo il rapporto, una delle aziende che ha dichiarato bancarotta dopo che un tribunale le ha ordinato di avviare la riorganizzazione ha registrato perdite nette dal 2019.

La crescita dell’industria cinese dell’energia solare è stata rapida e rapida, trasformando il Paese nell’attore dominante del settore a livello globale. Ad oggi, la Cina controlla circa l’80% della fornitura globale di pannelli solari. Tuttavia, questo ha avuto un costo e una guerra dei prezzi per eliminare gli operatori di mercato più deboli e alleggerire la pressione.

All’inizio di questo mese, un gruppo industriale cinese del settore solare ha chiesto uno sforzo concertato per consolidare il settore, al fine di evitare ulteriori sofferenze finanziarie e fallimenti.

Le aziende solari cinesi, i governi locali e centrali e le istituzioni finanziarie devono collaborare per accelerare il consolidamento del settore, in cui molte aziende più piccole stanno attualmente lottando, ha dichiarato Wang Bohua, capo della China Photovoltaic Industry Association, in occasione di una conferenza sul solare tenutasi la scorsa settimana.

Forse una via d’uscita potrebbe essere , invece, un’espansione proprio di impianti cinesi fotovoltaici all’estero, cioè il passaggio dalla produzione solo dei pannelli a quella delle centrali, da realizzare in accordo con le autorità locali.