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Hyundai e LG costruiranno il primo impianto di produzione di batterie in Indonesia

La finalità è quella di usare le enormi riserve di nichel del paese. L’impianto sarà collegato a una fabbrica di auto

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Il primo impianto di produzione di celle di batteria per veicoli elettrici in Indonesia è stato lanciato ufficialmente mercoledì dalla casa automobilistica sudcoreana Hyundai Motor Group e dal produttore di batterie LG Energy Solution, mentre il Paese del Sud-Est asiatico cerca di trarre vantaggio dalla sua offerta di materie prime per avanzare nella catena di valore dei veicoli elettrici.

Hyundai Motor Group ha stretto una partnership nel 2021 con LG Energy Solution per costruire un impianto di batterie EV a Karawang, vicino alla capitale indonesiana Jakarta. Le aziende hanno investito 1,1 miliardi di dollari nell’impianto e ciascuna possiede una quota del 50% nella joint venture. La fabbrica avrà una capacità annuale di 10 gigawattora (GWh) di celle per batterie, sufficienti per oltre 150.000 veicoli elettrici a batteria.

Secondo i piani di Hyundai, la JV di batterie aiuterà Hyundai e Kia ad assicurarsi una fornitura stabile di batterie EV a un prezzo competitivo per i prossimi veicoli elettrici a batteria (BEV).

L’impianto di batterie EV è integrato con l’impianto di produzione di automobili di Hyundai, che prevede di iniziare la produzione di 50.000 unità all’anno di Kona Electric, un SUV che utilizzerà batterie di produzione indonesiana.

“Le risorse minerarie di questa nazione, come il ferro e il nichel, sono componenti importanti per le batterie che mobiliteranno milioni di veicoli elettrici a livello globale”, ha detto il presidente esecutivo di Hyundai Motor Group Euisun Chung durante la cerimonia di apertura, commentando l’Indonesia.

L’Indonesia, l’economia più grande del blocco del Sud-Est asiatico, cerca di sviluppare le sue capacità di produzione di veicoli elettrici con la crescita della domanda. Il Governo spera di produrre 13 milioni di motociclette elettriche e 2,2 milioni di auto elettriche entro la fine del decennio.

L’Indonesia ha un’industria dei metalli e dei minerali ben consolidata, con enormi riserve di nichel. Il nichel è un componente fondamentale per la produzione di batterie EV e l’approvvigionamento locale può aiutare a ridurre i costi di produzione.

L’Indonesia, il più grande minatore di nichel al mondo, sta cercando di sviluppare industrie di lavorazione del nichel e, in ultima analisi, di produrre batterie per i produttori di veicoli elettrici ed è desiderosa di attrarre aziende straniere per queste iniziative. Questo per evitare che il valore aggiuntoderivante dalle lavvorazioni vada a favore di altri paesi. Una teoria di integrazione a valle estremamente profittevole.


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