Gualtieri, il deputato “ZTL” sarà il candidato delle periferie. Ma ci faccia il..

Mentre nel centrodestra sta cercando una sintesi con un candidato comune, il centrosinistra inizia già la propria corsa divisa e divisiva, con anche degli aspetti divertenti. Dopo Calenda, che si è auto candidato, anche perchè non richiesto ufficialmente da nessuna forza politica, se non se stesso, e dopo Virginia Raggi è confermata come candidata dal M5s, perchè deve terminare il proprio lavoro di distruzione, abbiamo il terzo candidato.

Roberto Gualtieri si presenta ufficialmente come il candidato del PD e guiderà il partito dell sinistra verso questa battaglia. La cosa divertente è proprio la presentazione:

Sarò il sindaco delle periferie

La cosa è divertente perché Roberto Gualtieri non solo è il rappresentante della “Sinistra ZTL”, cioè della sinistra élite che domina nei centri città, ma ha proprio ottenuto la sua elezione nel collegio Roma, 1 , quanto di più opposto possa esserci ad una periferia, come potete vedere dalla sottostante mappa

Gualtieri ora visita le periferie e scopre che sono senza servizi, anche, anzi soprattutto, a causa di 25 anni di austerità nel quale si è tagliato tutto: ospedali, posti letto, uffici pubblici, caserme. Ora , dopo 25 anni, il più elitario degli elitare, uno che mai è uscito dal centro di Roma, afferma di voler lavorare pe le periferie. Non solo, dice che “Vuole adottare il modello Parigi”, città che non conosce, dove le Banlieu e la loro drammatica. Sarà mai stato Gualtieri, ad esempio, a Villejuif ? Sa che la situazione in questi luoghi è ad alta tensione, tanto che la famosa “Lettera dei 20 generali” prende proprio queste aree come esempio negativo della decadenza francese? Quali nuove imposte studierà per i propri fini politici?

Un candidato lunare che descrive un programma marziano, questo è quello che merita Roma?