Attualità
GROSSO COLPO ALL’AGRICOLTURA USA: Cina ed Argentina
Ieri Argentina e Cina hanno sottoscritto un accordo per l’esportazione di farina di soia sudamericana in Asia. Si tratta di un processo che ha richiesto 20 anni di contrattazioni e controlli, un accordo storico che, non curiosamente, avviene proprio nel mezzo della guerra commerciale con gli USA.
L’acordo è ottimo per l’Argentina e può migliorare la sopravvivenza politica del presidente Macrì, dandogli almeno un appiglio politico, anche se le spedizioni di soia non inizieranno subito, e sicuramente verrà a portare un nuovo traffico sulla famosa “Autostrada dei cereali”, la via che porta dall’entroterra agricolo alle vie del commercio internazionale :
Il 16% dell’export argentino è già attualmente basato su prodotti per l’alimentazione animale a base di soia, e questo incentiverà maggiormente il settore con un ritorno economico sicuro.
Inoltre l’acquisto di mangimi a prezzo contenuto darà un aiuto anche ai produttori agricoli cinesi , che hanno visto tagliato del 50% i propri margini a seguito della guerra commerciale con gli USA e della conseguente scarsità di foraggio. Qualcuno però verrà a pagare per questa soia e saranno gli agricoltori statunitensi del Midwest, come mostra l’andamento dell’export di questi prodotti:
Lo scoppio della guerra commerciale ha fatto scendere del 98% le esportazioni verso Pechino , ed ora i silos delle aree agricole sono pieni di semi. In parte il prodotto è stato convertito in biodiesel, in parte esportato in Europa, ma non è un caso se vi sono stati mezzo milione di suicidi nell’America rurale
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.