Gli USA sanzionano le società che appoggiano i progetti GNL di Novatek

Gli Stati Uniti continuano a limitare il lavoro dei progetti artici russi colpendoli con dure sanzioni. Quelle nuove da parte del Ministero delle Finanze del paese includono anche  navi coinvolte nel trasporto di attrezzature e nella consegna di merci per i progetti GNL artico di Novatek,

La nuova edizione dell’elenco delle sanzioni del Tesoro degli Stati Uniti, pubblicata il 1° maggio, comprende armatori e navi pesanti specializzate coinvolte nel trasporto di moduli e attrezzature altamente specializzati per fondazioni a gravità (GBS) per i progetti NOVATEK LNG nell’Artico.

I moduli per i progetti Novatek vengono tradizionalmente caricati presso il porto di Murmansk e poi trasportati via mare fino al sito di installazione nell’Artico. Li vengono assemblati

In particolare, l’elenco delle società sanzionate comprende la Red Box Energy Services PTE Ltd di Singapore (una struttura della olandese Red Box Energy Services) e le sue navi speciali di classe ghiaccio rinforzato Arc7 – Audax e Pugnax.

Queste navi sono state costruite nel 2016 appositamente per la fornitura di moduli cinesi per i progetti NOVATEK. L’azienda ha già fornito moduli per il primo progetto di Novatek Yamal LNG. Alla fine di febbraio, le sue navi hanno consegnato un lotto di moduli per la costruzione della seconda linea dell’impianto GNL Arctic LNG-2, che è nell’elenco SDN delle sanzioni.

In teoria, trovare un sostituto per queste navi cisterna non è così difficile, poiché i moduli possono essere consegnati a Murmansk da una nave non rompighiaccio in estate. Allo stesso modo, la compagnia di navigazione di Hong Kong CFU Shipping Co. è stata sanzionata per aver fornito moduli per il progetto. Limited e le sue navi mercantili specializzate Hunter Star e Nan Feng Zhi Xing. Appare evidente che qualsiasi società invii una nave per Novatek rischia pesanti sanzioni secondarie.

Nella nuova lista figurano anche le compagnie russe che operano nei mari del Nord e le loro navi. Pertanto, nove navi della Eco Shipping LLC, con sede nel porto di Arkhangelsk, sono state incluse nell’elenco SDN.

Nelle spiegazioni all’elenco delle sanzioni, la società è indicata come “che effettua trasporti via mare e vie navigabili interne legati alla costruzione di infrastrutture nella zona artica della Federazione Russa, compreso per il progetto Arctic LNG-2”. Eco Shipping, che era sulla lista, ha 12 navi in ​​grado di trasportare carichi di progetto, rinfuse, generali, pesanti e lunghi, secondo il suo sito web.

L’azienda ha partecipato alla maggior parte dei progetti marittimi recentemente implementati nei mari di Barents e Kara, nel mare di Laptev, nel mare della Siberia orientale e in altre acque della rotta del Mare del Nord e ha consegnato, anche alle coste non attrezzate, più di 1 milione di unità di carico di carichi vari. Sono state sanzionate anche tre navi appartenenti alla Arkhangelsk LLC Transstroy e la stessa LLC.

Come riportato nelle spiegazioni all’elenco delle sanzioni, la società opera nelle regioni artiche e settentrionali della Federazione Russa e tra i progetti completati figura il lavoro per il Centro NOVATEK per la costruzione di strutture offshore di grande capacità a Belokamenka.

Novatek è già in ritardo nel progetto Artic 2 ed ha dovuto ridimensionare i propri progetti nell’area proprio a causa delle sanzioni americane che, sottovalutate in un primo tempo, si sono fatte sentire sotto forma di sanzioni secondarie.