Gli USA eseguono le prime esercitazioni nucleari belliche dall’inizio della guerra in Ucraina

Secondo un comunicato stampa del Dipartimento della Difesa, il Pentagono inizierà a simulare una guerra nucleare per la prima volta dallo scoppio della guerra in Ucraina. I giochi di guerra arrivano mentre il Bulletin of the Atomic Scientists avverte che una guerra che metta fine alla civiltà è più vicina che in qualsiasi altro momento della storia.

Le esercitazioni militari, denominate Global Thunder 23, saranno condotte dal Comando strategico (STRATCOM). Ai soldati e ai bombardieri americani si uniranno gli alleati nei giochi di guerra. Il comunicato stampa dello STRATCOM afferma che le esercitazioni di quest’anno “includeranno un aumento dei voli dei bombardieri per tutta la durata dell’esercitazione”.

Il Global Thunder è un gioco di guerra annuale. Le esercitazioni si svolgono di solito alla fine dell’anno. L’anno scorso, il Pentagono ha rinviato il Global Thunder all’inizio del 2023. L’iterazione di quest’anno del Global Thunder è la prima dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Durante il Global Thunder 22, tenutosi nel novembre 2021, i bombardieri strategici statunitensi hanno volato a 12,4 miglia dal confine russo e hanno simulato un attacco nucleare.

Lo STRATCOM sostiene che i giochi di guerra “non sono in risposta ad azioni di una nazione o di altri attori”, ma sono intesi “a migliorare la prontezza nucleare e ad assicurare una forza di deterrenza strategica sicura, protetta e affidabile”.

Tuttavia un ufficiale militare americano ha dichiarato nel 2019 che le missioni di addestramento in Europa potrebbero essere utilizzate per perfezionare le tecniche di bombardamento. “Non è più solo per andare a collaborare con i nostri alleati della NATO o per avere una presenza visibile della potenza aerea americana”, ha detto il col. Michael Miller, comandante del 2° Bomb Wing. “Questo fa parte di noi, ma siamo anche lì per sganciare armi se ci viene richiesto”.

Il Bulletin of the Atomic Scientists ha avvertito che la guerra per procura tra Washington e Mosca sta spingendo il mondo verso un conflitto nucleare. “Viviamo in un’epoca di pericolo senza precedenti e l’orologio del giorno del giudizio riflette questa realtà. 90 secondi alla mezzanotte è il valore più vicino alla mezzanotte che l’orologio abbia mai raggiunto, ed è una decisione che i nostri esperti non prendono alla leggera“, ha dichiarato a gennaio Rachel Bronson, presidente e amministratore delegato del BAS. Rimane il dubbio se questo tipo di esercitazioni non mandi ancora più avanti questo orologio.

“Il governo degli Stati Uniti, i suoi alleati della NATO e l’Ucraina hanno a disposizione una moltitudine di canali di dialogo; invitiamo i leader a esplorarli tutti al massimo delle loro possibilità per riportare indietro l’orologio”.