Gli emirati Arabi Uniti vogliono costruire una seconda centrale nucleare.

Gli Emirati Arabi Uniti stanno prendendo in considerazione la costruzione di una seconda centrale nucleare per soddisfare la crescente domanda di elettricità, ha dichiarato un funzionario governativo a Reuters.

Gli Emirati Arabi Uniti, che ospitano 10 milioni di persone, hanno commissionato la prima unità della centrale nucleare di Barakah nel 2020, diventando il primo Paese arabo a costruire una centrale nucleare.

Gli EAU hanno completato la quarta unità della centrale nel 2023, con costi di costruzione totali che si avvicinano a 25 miliardi di dollari. Il reattore finale dell’unica centrale nucleare degli Emirati Arabi Uniti dovrebbe iniziare le operazioni commerciali nell’anno in corso.

“Il Governo sta valutando questa opzione. Non è stata presa una decisione definitiva in termini di gara d’appalto, ma posso dirle che il Governo sta esplorando attivamente questa opzione“, ha dichiarato a Reuters Hamad Alkaabi, rappresentante permanente degli Emirati Arabi Uniti presso l’AIEA.

Secondo Alkaabi, qualsiasi nuova centrale elettrica sarà probabilmente composta da due o quattro reattori.

Abu Dhabi prevede un aumento sostanziale del consumo di energia elettrica nel prossimo decennio, soprattutto a causa della crescita della popolazione e dell’espansione del settore industriale.

Gli Emirati Arabi Uniti hanno assegnato alla Korea Electric Power Corporation (KEPCO) un contratto da 20 miliardi di dollari nel 2009 per progettare, costruire e gestire i quattro reattori della centrale nucleare di Barakah ad Abu Dhabi, verso il confine con l’Arabia Saudita.

Gli Emirati Arabi Uniti sono uno stretto partner di sicurezza degli Stati Uniti, avendo firmato un accordo di cooperazione in materia di energia nucleare con Washington nel 2009. Il Paese acquista il combustibile necessario per i suoi reattori dal mercato internazionale, per evitare l’arricchimento dell’uranio, che può essere utilizzato per fabbricare bombe nucleari. Il Paese ha dichiarato che il suo programma nucleare è pacifico ed esclusivamente a scopo energetico, nel tentativo di ridurre la sua dipendenza dal petrolio.

È interessante notare che gli EAU si trovano proprio di fronte al Golfo dell’Iran, che gli Stati Uniti accusano di arricchire illegalmente l’uranio nel tentativo di sviluppare armi nucleari. Gli Emirati Arabi Uniti confinano anche con l’Arabia Saudita, che sta discutendo con gli Stati Uniti sulle ambizioni di sviluppare una propria industria nucleare civile.