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Energia

Gli Emirati Arabi Uniti puntano a 5 miliondi barili estratti nel 2027, grazie all’Offshore

I giacimenti offshore garantiranno la maggior parte del greggio aggiuntivo per raggiungere gli obieettivi degli Emirati

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La compagnia petrolifera nazionale di Abu Dhabi ADNOC ha aumentato del 25% la capacità produttiva di uno dei suoi giacimenti offshore utilizzando la tecnologia AI, mentre gli Emirati Arabi Uniti cercano di aumentare la propria capacità di produzione totale di greggio fino a 5 milioni di barili al giorno (bpd) entro il 2027.

Il giacimento offshore Satah Al Razboot (SARB) di ADNOC ha visto un aumento del 25% della capacità di produzione fino a 140.000 bpd, grazie all’implementazione di tecnologie digitali avanzate, ha dichiarato martedì la società statale degli Emirati Arabi Uniti, uno dei maggiori produttori dell’OPEC. ADNOC ha implementato tecnologie di monitoraggio remoto, operazioni di pozzo intelligenti e gestione della produzione presso il giacimento SARB, che vengono gestite in remoto dall’isola di Zirku, a 20 km (12,4 miglia) di distanza.

“Questo ha permesso di accelerare la crescita della capacità del giacimento, riducendo i costi e le emissioni. La digitalizzazione del giacimento consentirà l’implementazione di ulteriori soluzioni AI per migliorare e ottimizzare ulteriormente le operazioni”, ha dichiarato ADNOC, che ha puntato sulla digitalizzazione e sulle operazioni abilitate dall’AI per migliorare la gestione delle operazioni e ridurre le emissioni e i costi.

“Con l’implementazione di tecnologie all’avanguardia nel settore presso il giacimento SARB, abbiamo aumentato la capacità produttiva migliorando al contempo la sicurezza, la sostenibilità e l’efficienza delle nostre operazioni, rafforzando la posizione di ADNOC come uno dei produttori di energia a più basso costo e a minore intensità di carbonio al mondo”, ha dichiarato Abdulmunim Saif Al Kindy, direttore esecutivo di ADNOC Upstream.

ADNOC e gli Emirati Arabi Uniti hanno l’obiettivo di aumentare la capacità di produzione a 5 milioni di bpd entro il 2027. A maggio, gli Emirati Arabi Uniti hanno dichiarato che la loro capacità di produzione ha raggiunto i 4,85 milioni di bpd, rispetto ai 4,65 milioni di bpd alla fine del 2023.

“Aumenteremo responsabilmente la nostra capacità di produzione di petrolio fino a 5 milioni di barili al giorno, entro il 2027, dai nostri giacimenti a basse emissioni di carbonio, guideremo soluzioni avanzate di EOR ed esploreremo nuove risorse per soddisfare il crescente fabbisogno energetico dei nostri clienti, mantenendo al contempo le emissioni al minimo”, afferma ADNOC sul suo sito web.

A maggio è emerso che gli EAU potrebbero raggiungere il loro obiettivo di capacità produttiva per il 2027 già alla fine del 2025 o all’inizio del 2026. Tutto questo verrà ottenuto con una riduzione dei costi di produzione, e questo garantirà importanti entrate finanziarie per gli Emirati per molti anni a venire, garantendo il benessere dei suoi abitanti, alla faccia della transizione energetica.


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