Germania: l’approvazione del governo al 29%. I liberali rischiano di sparire dal parlamento, AfD sorride

Tempi duri per il governo tedesco: l’incapacità di combattere l’inflazione e la crisi energetica stanno abbattendo la sua popolarità soprattutto per quanto riguarda l’ala più moderata. Il 53% dei tedeschi, secondo una ricerca riportata dalla Welt, ritiene che il prossimo anno si troverà in una situazione peggiore rispetto ad ora, e questo si ripercuote sulla popolarità del governo.

Nonostante l’ annuncio di vari pacchetti di aiuti e la promessa di limitare i prezzi elevati dell’energia, il pessimismo sta portando a una continua perdita di fiducia nel governo federale. Nemmeno un terzo (29 per cento) è soddisfatto del lavoro della coalizione semaforica; più di due terzi (68%) esprime la propria totale insoddisfazione. Guardando ai singoli partiti, l’SPD è attualmente popolare con il 27% degli intervistati; cioè sette punti in meno rispetto ad agosto. Il 34 per cento (meno nove punti) è soddisfatto del lavoro dei Verdi. L’FDP arriva qui al 20 percento (meno quattro), quasi tre quarti ne sono insoddisfatti. Ecco un grafico di E uropeElects che mostra molto bene la situazione politica

Se si votasse oggi la maggioranza “Semaforo”, Socialisti, verdi e liberali, non esisterebbe, non sarebbe più maggioranza. I Socialdemocratici sono molto lontani dalle percentuali ottenute nelle elezioni, ma i Liberali stanno pagando il prezzo politico più elevato nella partecipazione al governo. L’ala più estrema, i verdi, invece se ne avvantaggia, ma le opposizioni della CDU e soprattutto di AfD sono quelle in maggior sviluppo. Oggi una  maggioranza possibile sarebbe di destra centro: AfD + CDU+ Liberali.

Dal punto di vista personale la ministro degli esteri verde Baerbock ha un’approvazione del 4%, mentre precipita al 38% l’approvazione del ministro per l’economia verde Habeck, ora al 38% e quella del presidente Scholz al 34%.

Quindi la parte più moderata e sociale della maggioranza sta logorandosi e potremo vedere delle sorprese dalle prossime elezioni nei vari Land. Magari non una rivoluzione, ma un lento logorarsi dell’attuale maggioranza. Del resto senza soluzioni reali anche i più “Progressisti” dei popoli si stancano.