Bill Gates sta preparando la cartella clinica «cucita addosso» per tutti, iniettabile con il vaccino

Articolo tratto da https://greatgameindia.com/invisible-tattoo-coronavirus-vaccine/ e tradotto a cura di Nicoletta Forcheri

Un progetto finanziato da Bill Gates mira a fornire un tatuaggio quantico invisibile che, nascosto nel vaccino contro il coronavirus, registra i dati vaccinali del paziente. I ricercatori hanno dimostrato che il loro nuovo colorante, che consiste in nanocristalli chiamati punti quantici, può rimanere per almeno cinque anni sotto pelle, emettendo un flusso di luce vicino allo spettro degli  infrarossi rilevabile da uno smartphone appositamente attrezzato.

Bill Gates finanzia un tatuaggio quantivo invisibile nascosto nel vaccino contro il coronavirus per stoccare la cronistoria vaccinale

Finanziati da Bill Gates, i ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (MIT) hanno sviluppato un metodo clandestino per registrare la cronistoria vaccinale: memorizzare i dati in un modello di inchiostro colorante o tatuaggio, invisibile ad occhio nudo che, nascosto nel vaccino, viene introdotto sotto pelle.

“Questa tecnologia potrebbe consentire il rilevamento rapido e anonimo della cronistoria vaccinale dei pazienti onde garantire che ogni bambino sia vaccinato”, dice Kevin McHugh, un ex dottorando del MIT che ora è docente aggiunto di bioingegneria alla Rice University.

Finanziati da Bill Gates, i ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (MIT) hanno sviluppato un metodo clandestino per registrare la cronistoria vaccinale della gente: stoccando i dati in un modello di inchiostro o tatuaggio invisibile all’occhio nudo che nascosto nel vaccino viene introdotto sottopelle

I ricercatori hanno dimostrato che il loro nuovo inchiostro colorante, composto di nanocristalli chiamati punti quantici, può rimanere per almeno cinque anni sotto pelle, emettendo una luce simile agli infrarossi rilevabile da uno smartphone appositamente attrezzato.

McHugh e l’ex scienziato ospite Lihong Jing sono gli autori dirigenti dello studio, che appare oggi in Science Translational Medicine. Ana Jaklenec, ricercatrice del MIT Koch Institute for Integrative Cancer Research, e Robert Langer, professore dell’Istituto David H. Koch al MIT, sono gli autori senior dello studio.

Per creare una cartella clinica “cucita addosso”, i ricercatori hanno sviluppato un nuovo tipo di punti quantici a base di rame, che emettono luce nello spettro vicino agli infrarossi. I punti hanno un diametro di soli 4 nanometri circa, ma sono incapsulati in microparticelle biocompatibili che formano sfere di circa 20 micron di diametro. Questo incapsulamento permette al colorante di rimanere al suo posto, nascosto sotto pelle, dopo essere stato iniettato insieme ad un vaccino.

Una immagine ravvicinata al microscopio della matrice di micro aghi che possono rilasciare punti quantici sotto pelle. Credit: K.J. McHugh et al. Science Translational Medicine (2019)

I ricercatori hanno progettato il loro colorante perché potesse essere somministrato con un cerotto fornito di micro-aghi piuttosto che con una siringa e un ago tradizionali. I micro-aghi utilizzati in questo studio sono composti da una miscela di zucchero solubile e un polimero chiamato PVA, così come il colorante a punti quantici e il vaccino. Quando il cerotto viene applicato sulla pelle, i micro aghi, che misurano 1,5 millimetri, si dissolvono parzialmente, rilasciando il loro carico utile in circa due minuti.