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Gas Naturale: finisce lo sciopero in Australia, il prezzo del GNL scende

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Il sindacato Offshore Alliance ha annullato uno sciopero in due progetti Chevron LNG in Australia dopo che l’autorità di regolamentazione del mercato del lavoro del paese ha mediato un accordo tra le parti.

Lo sciopero è iniziato l’8 settembre dopo che non sono riusciti a raggiungere un accordo con la Chevron sulle condizioni di lavoro e sulle richieste salariali.

“L’Offshore Alliance lavorerà ora con Chevron per finalizzare la stesura dell’accordo e i membri cesseranno presto le attuali azioni sindacali”, ha affermato il sindacato, citato da Reuters.

A causa della disputa tra Chevron e i lavoratori dei progetti Gorgon e Wheatstone, i prezzi del GNL sono aumentati del 35% in agosto e rimangono altamente volatili con l’inizio dell’autunno e gli importatori aumentano gli acquisti per la stagione di riscaldamento invernale.

Il progetto Gorgon ha una capacità di 15,6 milioni di tonnellate di gas naturale liquefatto all’anno, mentre l’impianto di Wheatstone può produrne 8,9 milioni di tonnellate all’anno. Insieme, i due rappresentano oltre il 5% della capacità di produzione globale di GNL, da qui l’effetto sui prezzi del gas.

Anche un terzo progetto GNL australiano è stato minacciato di azione sindacale in agosto, ma il suo operatore, Woodside Energy, è riuscito a negoziare un accordo con l’Offshore Alliance. La North West Shelf è il più grande impianto di produzione di GNL del paese, con una capacità di 16,9 milioni di tonnellate di gas liquefatto all’anno.

Anche se il pericolo di interruzioni delle forniture è ormai passato, tuttavia, il mercato del GNL rimane volatile a causa dell’aumento della domanda da parte dell’Europa lo scorso anno, nel tentativo di sostituire il gasdotto russo con forniture alternative.

Quest’anno ha acquistato gas in modo meno frenetico, ma ha riempito il suo stoccaggio di gas molto prima del previsto e potrebbe dover ricorrere allo stoccaggio galleggiante per assicurarsi più fornitura per l’inverno poiché lo stoccaggio disponibile non copre tutto il consumo.

Nel frattempo, però, la Cina sta intensificando gli acquisti di GNL anche prima dell’inverno, intensificando la concorrenza per l’offerta limitata.


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